Borsa Usa: indici negativi

La Borsa di New York ha aperto l'ultima seduta della settimana in ribasso.

La Borsa di New York ha aperto l'ultima seduta della settimana in ribasso. Il Dow Jones cede l'1,1%, l'S&P 500 l'1% ed il Nasdaq Composite l'1,2%.A pesare sono i timori innescati dall'emergere della variante Omicron del coronavirus e le preoccupazioni per l'impennata dell'inflazione mentre il cambio di passo della Federal Reserve (Fed), che ha dato un'accelerata all'uscita dalle sue politiche di allentamento monetario, mette a rischio la fiducia degli investitori. Tra i titoli in evidenza FedEx Corporation +5%. Il colosso delle spedizioni ha riportato la guidance d'esercizio sui valori iniziali di 20,50-21,50 dollari di eps rettificato (in settembre aveva peggiorato l'outlook a 19,75-21,00 dollari). Il board ha inoltre approvato un nuovo programma di riacquisto di azioni proprie per complessivi 5 miliardi di dollari, che va ad aggiungersi al buyback lanciato nel 2016 (al cui completamento mancano 2,3 milioni di azioni dei 25 milioni totali).Cerner Corporation +11%. Il Wall Street Journal ha riportato che Oracle sarebbe vicina all'accordo per l'acquisizione dell'azienda di Kansas City (specializzata in software utilizzati da medici e ospedali). Il colosso del software enterprise potrebbe offrire circa 30 miliardi di dollari per Cerner.Rivian Automotive -14%. La rivale di Tesla ha comunicato la sua prima trimestrale da società quotata (il debutto a Wall Street risale allo scorso 10 novembre) e ha evidenziato come anche sul suo business la crisi dei chip si stia facendo sentire. Rivian non riuscirà infatti a rispettare il target di appena 1.200 veicoli prodotti quest'anno per un centinaio di unità. Rivian che ha avviato la produzione da pochi mesi ha comunque dichiarato che gli ordinativi per il suo pick-up elettrico R1 allo scorso 15 dicembre erano saliti a 71.000 dai 48.000 di fine settembre.

(RV - www.ftaonline.com)