Borsa Usa: S&P 500 giù dello 0,55%, Nasdaq -2,01%

La Borsa di New York ha chiuso la seduta in ribasso nonostante l'ottimismo di Jerome Powell e Janet Yellen ed al rimbalzo del petrolio.

La Borsa di New York ha chiuso la seduta in ribasso nonostante l'ottimismo di Jerome Powell e Janet Yellen ed al rimbalzo del petrolio. L'S&P 500 ha perso lo 0,55%, il Nasdaq Composite il 2,01%. Sostanzialmente piatto il Dow Jones (-0,01%).Il numero uno della Fed Powell e il segretario al Tesoro Yellen nell'audizione al Congresso hanno ribadito la fiducia sulla ripresa ed hanno escluso un'impennata dell'inflazione. Sugli scudi il comparto energetico. Male quello tecnologico.Tra i titoli in evidenza Intel -2,27%. Il colosso dei chip ha presentato il nuovo piano strategico che prevede investimenti per 20 miliardi di dollari per l'incremento della capacità produttiva.General Mills -4,28%. Il gruppo alimentare ha chiuso il terzo trimestre con un utile per azione adjusted inferiore alle attese (0,82 dollari contro i 96 centesimi del consensus). McDonald's -0,07%. Oppenheimer ha alzato il target price a 260 dollari da 240 dollari. Winnebago Industries -7,43% nonostante una trimestrale superiore alle attese. Nel secondo trimestre l'utile per azione adjusted del produttore di veicoli ricreazionali si è attestato a 2,12 dollari su ricavi per 839,9 milioni. Gli analisti avevano previsto un Eps a 1,42 dollari su ricavi per 805,2 milioni. Sul fronte macroeconomico il Dipartimento del Commercio ha reso noto che nel mese di febbraio la domanda di beni durevoli è diminuita dell'1,1% su base mensile dal +3,5% precedente (rivisto da +3,4%). Gli ordinativi dei beni durevoli principali sono diminuiti dello 0,9% dal +1,6% precedente. Gli ordinativi di beni esclusi i mezzi per la difesa sono scesi dello 0,7% dal +2,3% della lettura precedente.Markit ha reso noto che nel mese di marzo l'Indice PMI Manifatturiero (flash) è atteso a 59 punti in crescita dai 58,6 punti del mese precedente. La rilevazione di marzo evidenzia una forte espansione della crescita delle attività dei servizi, saliti a 60 da 59,8 punti precedenti su livelli più alti da 80 mesi. L'indice Composite è atteso a 59,1 punti da 59,5 punti precedenti.

(RV - www.ftaonline.com)