Borse europee poco mosse

Le principali Borse europee hanno aperto la seduta senza grandi variazioni.

Le principali Borse europee hanno aperto la seduta senza grandi variazioni. L'indice Stoxx 600 guadagna lo 0,2%, il Dax30 di Francoforte lo 0,1%, il Ftse100 di Londra lo 0,3% e l'Ibex35 di Madrid lo 0,1%. Piatto il Cac40 di Parigi. Nonostante le costanti rassicurazioni da parte dei rappresentanti della Federal Reserve, gli investitori continuano ad avere preoccupazioni circa il fatto che il ritorno a una politica di aumento dei tassi d'interesse in Usa sia più vicino del previsto, a fronte di un generalizzato recupero dell'inflazione in tutto il mondo e alla crescita dei prezzi delle materie prime.Tra i titoli in evidenza Bayer +3%. Il colosso chimico-farmaceutico ha chiuso il primo trimestre con un Ebitda adjusted superiore alle attese (4,12 miliardi di euro contro i 3,82 miliardi del consensus). Allianz +0,3%. Il gruppo assicurativo ha comunicato per il primo trimestre profitti netti in crescita da 1,40 a 2,57 miliardi di euro, a fronte del rimbalzo dell'utile operativo del 45% annuo a 3,34 miliardi. Nei tre mesi il gigante tedesco ha però registrato una contrazione dei ricavi da 42,6 a 41,4 miliardi di euro. Confermata la guidance d'esercizio per un utile operativo compreso tra 11 e 13 miliardi. Ubisoft Entertainment -5%. Il produttore di videogame ha fornito una guidance per l'esercizio in corso che non ha convinto gli investitori. Sul fronte macroeconomico in Germania l'Ufficio Federale di Statistica (Destatis) ha reso noto il dato definitivo relativo all'inflazione di aprile. L'indice dei prezzi al consumo è cresciuto dello 0,7% su base mensile e del 2% su base annuale, risultando in linea alle attese e al dato preliminare. Nel Regno Unito l'ONS (Office for National Statistics) ha reso noto che il PIL e' diminuito dell' 1,5% nel primo trimestre 2021, risultando superiore alle attese (-1,6%) dal +1,3% della lettura precedente. Su base annuale il PIL e' risultato in calo del 6,1% rispetto allo stesso periodo del 2020 risultando pari alle attese ma in lieve ripresa rispetto al dato precedente fissato su un calo del 7,3%.Nel mese di marzo la produzione manifatturiera è aumentata del 2,1% rispetto al mese precedente, risultando superiore alle attese (+1%), dopo l'incremento dell'1,3% a febbraio. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno l'indice è cresciuto del 4,8% a fronte di un incremento atteso del 3,8%, dopo la flessione del 4,2% della rilevazione precedente.

(RV - www.ftaonline.com)