Cerved Group, utile netto Adjusted a euro 54,1 milioni (+12,7%)

Il Consiglio di Amministrazione di Cerved Group, primario operatore in Italia nell'analisi del rischio di credito e nel credit management, ha approvato in data 29 luglio 2021 i risultati al 30 giugno 2021.

Il Consiglio di Amministrazione di Cerved Group, primario operatore in Italia nell'analisi del rischio di credito e nel credit management, ha approvato in data 29 luglio 2021 i risultati al 30 giugno 2021.

Andrea Mignanelli, Amministratore Delegato del Gruppo, ha commentato: "Nel primo semestre del 2021 abbiamo ripreso il nostro percorso di crescita, con risultati positivi su tutte le principali variabili economiche e finanziarie. I risultati del primo semestre 2021 rappresentano una traiettoria in linea con lo Strategic Outlook 2021-2023 che ci fa guardare con fiducia alle sfide che abbiamo davanti. Nelle nostre attività in area Data Intelligence, che costituisce il nostro core business con l'offerta Risk Intelligence e Marketing Intelligence, abbiamo già superato in termini di Ricavi ed EBITDA i livelli pre-Covid, con ottimi risultati nel canale istituzioni finanziarie e nei servizi per il marketing. L'area Credit Management risente ancora della coda lunga dell'impatto Covid19. Dal punto di vista finanziario, la buona generazione di cassa e il livello di indebitamento ci permette ampia flessibilità nel continuare a perseguire la nostra strategia."

Con riferimento all'OPA in corso, il Consiglio di Amministrazione *di Cerved Group, così come indicato nel Comunicato dell'Emittente pubblicato in data 15 luglio 2021, dopo attenta valutazione della documentazione disponibile "ritiene che l'OPA, non concordata con l'Emittente, non sia conveniente per gli azionisti di Cerved Group*".

*Analisi dei Ricavi Consolidati *

Nei primi sei mesi 2021 i *ricavi consolidati *del Gruppo sono aumentati del +5,0%, attestandosi a Euro 251,7 milioni rispetto a Euro 239,7 milioni dei primi sei mesi 2020 (+4,5% su base organica).

I ricavi relativi alla business unit *Risk Intelligence *passano da Euro 134,3 milioni nel 2020 a Euro 146,3 milioni nel 2021, in aumento del 9,0%:

  • il segmento Imprese ha registrato un incremento rispetto al primo semestre 2020 (+9,8%), soprattutto in ambito Credit Risk e Credit & ESG Rating;

  • anche il segmento Istituzioni Finanziarie ha registrato un incremento rispetto al 2020 (+8,0%), principalmente grazie ai servizi di Credit Risk e Credit & ESG Rating e ai nuovi servizi di supporto alle banche nell'erogazione di prestiti garantiti dal Fondo Centrale di Garanzia.

I ricavi relativi alla business unit *Marketing Intelligence *passano da Euro 29,9 milioni nel 2020 a Euro 31,6 milioni nel 2021, in aumento del 5,8% rispetto al periodo precedente, principalmente per l'effetto combinato:

  • del recupero del ritardo rilevato nel primo trimestre 2021 in ambito Advanced Analytics su alcuni progetti;

  • della crescita dei ricavi di Sales Intelligence e Digital Marketing.

I ricavi relativi alla business unit *Credit Management *passano da Euro 75,5 milioni nel 2020 a Euro 73,7 milioni nel 2021, in diminuzione di Euro 1,8 milioni, pari al -2,4%. Tale risultato risente soprattutto:

  • del calo della Service Line NPL Banking, che nel primo semestre 2020 beneficiava ancora della coda del contratto con Monte Paschi di Siena per un importo pari ad Euro 3,1 milioni;

  • del ritardo negli incassi dovuto alla pandemia Covid 19, che ha determinato la chiusura dei tribunali per tre mesi a partire da aprile 2020, con impatti sui tempi di svolgimento delle aste giudiziarie.

Con riferimento all'area Data Intelligence, composta dalle business unit Risk Intelligence e Marketing Intelligence, si segnala che i Ricavi nei primi sei mesi 2021 si sono attestati a Euro 177,9 milioni, superiori del 10,7% rispetto a Euro 160,7 milioni dei primi sei mesi 2019.

  • Analisi dell'EBITDA Adjusted Consolidato *

**L'EBITDA Adjusted Consolidato di Euro 105,7 milioni dei primi sei mesi 2021 rappresenta un incremento del +6,4% rispetto ai primi sei mesi 2020 (+6,3% su base organica). Il margine EBITDA Adjusted del Gruppo si è attestato a 42,0% rispetto ai 41,5% del periodo precedente. Con riferimento all'area Data Intelligence, composta dalle business unit Risk Intelligence e Marketing Intelligence, si segnala che l'EBITDA nei primi sei mesi 2021 si è attestato a Euro 86,4 milioni, superiore del 7,8% rispetto rispetto a Euro 80,1 milioni dei primi sei mesi 2019.

  • Analisi del Risultato Netto Consolidato *

**Al 30 giugno 2021 il Risultato Netto Consolidato prima delle minoranze è stato di Euro 84,3 milioni. Il Risultato Netto Adjusted dopo le quote di minoranza – che esclude gli oneri ed i proventi non ricorrenti, il costo ammortizzato dei finanziamenti, l'ammortamento dei plusvalori allocati emersi dai processi di aggregazione aziendale, l'adeguamento del fair value delle opzioni e l'effetto fiscale delle precedenti poste – si è attestato a Euro 54,1 milioni, in aumento del 12,7% rispetto a Euro 48,0 milioni dei primi sei mesi del 2020.

*Analisi della Posizione Finanziaria Netta Consolidata *

*Al 30 giugno 2021 l'Indebitamento Finanziario Netto *del Gruppo si è attestato a Euro 559,2 milioni rispetto a Euro 544,5 milioni al 31 marzo 2021 e a Euro 587,7 al 31 dicembre 2020. Il rapporto tra Indebitamento Finanziario Netto e EBITDA Adjusted LTM si è attestato a 2.7x al 30 giugno 2021 in linea rispetto al 31 marzo 2021.

  • Programma di acquisto azioni proprie *

**In data 12 maggio 2021, in seguito all'autorizzazione ottenuta da parte dell'Assemblea degli Azionisti in data 27 aprile 2021 e alla deliberazione assunta dal Consiglio di Amministrazione nella stessa data, è stato avviato un programma di acquisto di azioni proprie, al fine di adempiere agli obblighi derivanti dai programmi di opzioni su azioni o altre assegnazioni di azioni ai dipendenti o ai membri degli organi di amministrazione o di controllo della Società o di società controllate o collegate.

Nello specifico, il programma è funzionale ad adempiere alle obbligazioni derivanti dal "Performance Share Plan 2022-2024" approvato dall'Assemblea in data 16 aprile 2019 e rivolto al management e agli amministratori della Società e del Gruppo Cerved e descritto nel seguito.

Nel periodo dal 12 maggio al 30 giugno 2021 sono state acquistate n. 1.515.609 Azioni di Cerved Group S.p.A., numero massimo previsto dal programma, per un controvalore pari a Euro 14,8 milioni.

L'informativa completa sul programma di buyback è disponibile al pubblico presso https://company.cerved.com/it/azioni-proprie. Alla data del 30 giugno 2021 la società detiene n° 1.515.609 azioni proprie per un controvalore di acquisto pari ad Euro 14.825 migliaia.

*Informativa sul fenomeno Covid-19 *

Secondo quanto indicato nel Richiamo di attenzione CONSOB n. 6/20 del 9 aprile 2020 e nel Richiamo di attenzione Consob n. 1/21 del 16 febbraio 2021, con riferimento agli impatti della pandemia da COVID-19, si segnala che la forte riduzione dei contagi e dei decessi registrata negli ultimi mesi, favorita dal buon esito della campagna vaccinale, ha consentito la riapertura di molti settori colpiti duramente dalla pandemia e sta progressivamente avvicinando l'economia a una situazione di normalità. Questo ha portato a rivedere al rialzo le attese sul rimbalzo dell'economia italiana.

Rimangono tuttavia alcune incertezze, in primo luogo legate al potenziale impatto della variante delta, che nel Regno Unito sta colpendo le fasce più giovani della popolazione, non ancora vaccinate. Per una ripresa duratura dell'economia italiana sarà decisiva una rapida ed efficace applicazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ("PNRR"), in grado di stimolare la crescita e la produttività. Per quanto riguarda il Gruppo Cerved, si rammenta che: (i) al 30 giugno 2021 non sono emersi indicatori di impairment rispetto a quelli che avevano portato alla predisposizione dell'impairment test sulla situazione economico finanziaria al 31 dicembre 2020; (ii) alla luce dei risultati generati al 30 giugno 2021, non si è ritenuto necessario eseguire un aggiornamento dell'impairment test.

*Offerta pubblica di acquisto *

**In data 8 marzo 2021 Castor S.r.l. con socio unico, ha comunicato di aver assunto in pari data la decisione di promuovere un'offerta pubblica di acquisto volontaria avente a oggetto la totalità delle azioni ordinarie di Cerved Group S.p.A., ivi incluse le azioni proprie direttamente o indirettamente detenute, tempo per tempo, di Cerved Group S.p.A., ai sensi e per gli effetti dell'art. 102, comma 1, del Decreto Legislativo n. 58 del 24 febbraio 1998, come successivamente modificato (il "TUF"), nonché dell'art. 37 del regolamento adottato dalla Consob con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999, come successivamente modificato (il "Regolamento Emittenti").

In data 15 luglio 2021, il Consiglio di Amministrazione di Cerved Group S.p.A. ha approvato all'unanimità il comunicato redatto ai sensi dell'art. 103, commi 3 e 3-bis, del D.Lgs. 58/1998 e dell'art. 39 del Regolamento Emittenti, relativo all'Offerta (il "Comunicato dell'Emittente"). In particolare, il Consiglio di Amministrazione, dopo attenta valutazione della documentazione disponibile, ritiene che l'OPA, non concordata con l'Emittente, non sia conveniente per gli azionisti di Cerved Group.

Ulteriore documentazione è disponibile sul sito internet di Cerved Group S.p.A. all'indirizzo http://company.cerved.com, sezione "Investor Relations & Sostenibilità (ESG)", area "Offerta pubblica di acquisto", oltre che all'interno della Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2021.

*Evoluzione prevedibile della gestione e previsioni sull'andamento economico e finanziario del Gruppo *

**Allo stato attuale e alla luce dei risultati conseguiti al 30 giugno 2021, si ritiene che l'andamento dell'anno in corso sarà in linea con gli obiettivi del Piano industriale 2021-2023.

(GD - www.ftaonline.com)