DHH: utile netto balza a 3,2 mln nel 2021

DHH S.

DHH S.p.A. ("DHH" o la "Società") (DHH.MI | WDHH21.MI) (azioni ISIN IT0005203622), il provider di cloud computing del Sud-Est Europa, comunica che il Consiglio di Amministrazione ha esaminato e approvato il progetto di bilancio civilistico della Società nonché il bilancio consolidato di gruppo al 31 dicembre 2021.

PUNTI SALIENTI FINANZIARI ? RICAVI PARI A EURO 19,6M RISPETTO A EURO 9,2M AL 31 DICEMBRE 2020 +113% ? RICAVI RICORRENTI PARI AL 95% DEI RICAVI TOTALI: o RICAVI DA "INFRASTRUCTURE AS A SERVICE" (IAAS) PARI A EURO 9,3M RISPETTO A EURO 2,8M AL 31 DICEMBRE 2020 +227% o RICAVI DA "PLATFORM AS A SERVICE" (PAAS) PARI A EURO 7,2M RISPETTO A EURO 5M AL 31 DICEMBRE 2020 +43% o RICAVI DA "SOFTWARE AS A SERVICE" (SAAS) PARI A EURO 288K RISPETTO A EURO 157K AL 31 DICEMBRE 2020 + 83%o RICAVI DA "DATACENTER & NETWORKING" PARI A EURO 1,7M RISPETTO A EURO 389K AL 31 DICEMBRE 2020 +349% ? EBITDA PARI A EURO 6,9M RISPETTO A EURO 1,8M AL 31 DICEMBRE 2020 +278% ? RISULTATO NETTO PARI A EURO 3,2M RISPETTO A EURO 0,6M AL 31 DICEMBRE 2020 +414%? CASH FLOW OPERATIVO PARI A EURO 5,7M RISPETTO A EBITDA PARI A EURO 6,9M - CASH CONVERSION PARI ALL'82,6% ? PATRIMONIO NETTO PARI A EURO 19,9M RISPETTO A EURO 16,4M AL 31 DICEMBRE 2020 +22% ? POSIZIONE FINANZIARIA NETTA PARI A EURO 944K (DEBITO) DI CUI: EURO 9,5M RELATIVI A DISPONIBILITÀ LIQUIDE, EURO 5,6M RELATIVI A DEBITI FINANZIARI CORRENTI ED EURO 4,9M RELATIVI A DEBITI FINANZIARI NON CORRENTI

Giandomenico Sica, Presidente Esecutivo del Consiglio di Amministrazione di DHH, ha commentato: "In 5 anni dalla nostra quotazione in Borsa, abbiamo quintuplicato, passando da Euro 4M a Euro 20M di ricavi, suddivisi su circa 120.000 clienti in tutto il Sud Europa. L'EBITDA invece è passato da Euro 355mila a Euro 6,9M, aumentando quindi di circa 20 volte nel periodo. Parlando del 2021, è stato un anno piuttosto difficile nel mondo, con la recrudescenza della pandemia e i primi segnali di un conflitto in Europa. In questo contesto, certamente impegnativo per tutti, siamo riusciti a continuare il nostro percorso di crescita organica, grazie alle vendite dei nostri prodotti di cloud computing. Abbiamo anche concluso con successo 3 operazioni di M&A, di cui due piccole operazioni di consolidamento in Italia e Croazia e una - più rilevante - in Bulgaria, entrando così in un mercato per noi nuovo. Nella seconda parte dell'anno, abbiamo promosso come partner industriale la creazione di Errera Technology, uno Special Purpose Vehicle che in 4 mesi dalla sua costituzione ha realizzato una business combination con Icona, una scale-up focalizzata sulla tecnologia di Augmented Reality per il supporto remoto, e si è quotata alla Borsa di Vienna, con un ROI alla quotazione per noi del +145%. Le acquisizioni che abbiamo fatto nel 2021 saranno consolidate nel 2022, contribuendo così allo sviluppo dei nostri risultati dell'anno. Da segnalare il "Consorzio Italia Cloud", un consorzio co-promosso dalla nostra Seeweb. Il Consorzio Italia Cloud ha l'obiettivo di supportare il settore pubblico nel percorso verso la digitalizzazione e l'adozione del cloud in un quadro di utilizzo sicuro e resiliente delle tecnologie e delle competenze nazionali provenienti dal settore industriale e della ricerca come previsto dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza). Per quanto riguarda il 2022, la strategia resta la stessa che abbiamo definito nel 2015. Puntiamo dunque a proseguire il percorso di inclusione nel gruppo di nuovi campioni locali operanti nel campo del cloud computing nelle economie emergenti europee ed extraeuropee. Il nostro dealflow al momento conta oltre 100 dialoghi attivi sviluppati nel corso degli anni, è in continua crescita e costituisce il pilastro su cui stiamo declinando il nostro percorso di sviluppo".

(RV - www.ftaonline.com)