doValue: approvato il Piano Industriale 2022-2024

Il Consiglio di Amministrazione di doValue S.

Il Consiglio di Amministrazione di doValue S.p.A. ("doValue", o la "Società", o il "Gruppo") ha approvato il Piano Industriale 2022-2024 che sarà presentato alla comunità finanziaria il 26 gennaio 2022 tramite un evento virtuale (webcast) dedicato.

*doValue guiderà l'evoluzione del settore del credit servicing attraverso investimenti in tecnologia, rafforzando le relazioni strategiche con i propri clienti ed ampliando il proprio mercato di riferimento. *

*Confermato il modello di business, direzione strategica ampliata *• Confermato il modello di business efficiente caratterizzato da un basso impiego di capitale • Adozione di best practice e cross selling tra le varie regioni supporterà la crescita • Miglioramento del modello operativo grazie al programma doTransformation • Ampliamento del mercato di riferimento come ulteriore elemento di sviluppo di lungo periodo

*Piano industriale basato su crescita organica in tutte le regioni *• Regione Ellenica: crescita mid single digit dei ricavi, confermato l'alto livello di marginalità • Italia: crescita low single digit dei ricavi, aumento dei margini tramite ottimizzazione operativa • Iberia: crescita low single digit dei ricavi, miglioramento operativo a sostegno della profittabilità

*Guidance per il 2021 confermata *• Ricavi Lordi pari a €565-575 milioni, EBITDA esclusi NRIs pari a €190-195 milioni (margine al 34%)• Utile Netto esclusi NRIs pari a €45-50 milioni • Leva Finanziaria pari a 2,0-2,2x al 31 dicembre 2021 • Dividendo per Azione pari a €0,50 per il 2021, soggetto ad approvazione degli organi sociali

*Target finanziari per il 2024 raggiungibili tramite crescita organica *• Gross Book Value (GBV) stabile a circa €160 miliardi • Aumento del Collection Rate da 4% nel 2021 verso un livello pari al 6% al 2024 • Ricavi Lordi in crescita ad un tasso annuo composto (CAGR) del 3-4% nel 2021-2024 • EBITDA esclusi NRIs in aumento ad un tasso annuo composto del 6-7% nel 2021-2024 • Margine EBITDA che raggiunge il livello di 37% al 2024 • Utile Netto esclusi NRIs in crescita ad un tasso annuo composto pari a circa il 15% nel 2021-2024 • Piano Capex pari a €42 milioni nel 2022 focalizzato su sistemi IT e operations a supporto di doTransformation • Free Cash Flow cumulativo per il periodo 2022-2024 superiore a €300 milioni (pre-dividendi e acquisizioni) • Leva Finanziaria mantenuta tra 2,0-3,0x (Net Debt / EBITDA) • Piano Industriale rafforzato dal Piano di Sostenibilità approvato a dicembre 2021

*Nuova politica dei dividendi volta ad aumentare le distribuzioni agli azionisti e darne maggiore visibilità *• Politica dei dividendi basata su una traiettoria crescente e sostenibile del Dividendo per Azione • Impegno ad un aumento del Dividendo per Azione ad un CAGR pari ad almeno il 20% (2021-2024)• Dividendi previsti cumulati relativi agli esercizi 2021-2024 pari ad almeno €200 milioni • Potenziale incremento della remunerazione tramite dividendi o share buy-back in caso di limitata attività M&A

*Strategia M&A incentrata su consolidamento, ampliamento del mercato di riferimento e innovazione *• Potenziale consolidamento di settore nel Sud Europa, priorità su acquisizione di nuovi clienti e nuovi prodotti • Ampliamento della dimensione del mercato di riferimento verso gestione dati e crediti performing • Diminuzione della correlazione tra ricavi e ciclo del credito • Passaggio da un modello labour-intensive a un modello tech-intensive

*Andrea Mangoni, AD di doValue, dichiara: *"Siamo entusiasti di presentare la nostra visione per doValue 2024 e il nostro nuovo piano industriale. Nei prossimi anni prevediamo una significativa crescita organica, facendo leva su trend di mercato strutturali di lungo periodo e su una maggiore attività di cross-selling tra le regioni in cui già operiamo. Una radicale trasformazione del nostro modello operativo migliorerà significativamente la nostra redditività. L'attuazione del nostro business plan ci consentirà di offrire un profilo di remunerazione degli azionisti attraente e più prevedibile, condividendo il valore creato tramite le acquisizioni effettuate a valle della nostra quotazione in Borsa. In ultimo, l'accelerazione della traiettoria di crescita di lungo termine del nostro business tramite un ampliamento del nostro mercato di riferimento sarà un'area di primaria importanza nei prossimi tre anni."

(RV - www.ftaonline.com)