Enel colloca un "sustainability-linked bond" da euro 2,75 mld in 3 tranche

Enel Finance International N.

Enel Finance International N.V. ("EFI"), la società finanziaria di diritto olandese controllata da Enel S.p.A. [Rating Enel: BBB+ (Stable) per Standard & Poor's, Baa1 (Stable) per Moody's e A- (Stable) per Fitch], ha lanciato il 10 gennaio 2022 sul mercato Eurobond un "Sustainability-Linked bond" multi-tranche rivolto agli investitori istituzionali per un totale di 2,75 miliardi di euro.

Alberto De Paoli, CFO di Enel, ha così commentato: "Questa nuova emissione dimostra ancora una volta l'impegno del Gruppo Enel verso la piena integrazione della sostenibilità in ogni ambito del proprio business, compresa la propria strategia finanziaria.

Con questo nuovo Sustainability-Linked bond compiamo un ulteriore passo in avanti verso il raggiungimento dei nostri obiettivi di finanza sostenibile, che non solo contribuiscono al conseguimento dei target di decarbonizzazione del Gruppo, ma consentono anche di stimolare l'intero settore ad adottare strategie finanziarie sempre più sostenibili".

La nuova emissione è legata al raggiungimento dell'obiettivo di sostenibilità di Enel relativo alla riduzione di Emissioni Dirette di Gas Serra (Scope 1), contribuendo all'obiettivo di sviluppo sostenibile 13 (Lotta contro il cambiamento climatico) delle Nazioni Unite e in conformità con il Sustainability-Linked Financing Framework ("Framework") del Gruppo. L'obbligazione, garantita da Enel, ha ricevuto richieste in esubero per circa 2,5 volte, totalizzando ordini complessivi per un importo pari a circa 6,6 miliardi di euro ed una significativa partecipazione di Investitori Socialmente Responsabili (SRI), consentendo al Gruppo Enel di continuare a diversificare la propria base di investitori.

Il successo della nuova emissione è un chiaro riconoscimento della strategia sostenibile del Gruppo e della sua capacità di generare valore che si sono riflesse, ancora una volta, sulla domanda e sulle meccaniche di pricing dell'emissione. Si prevede che i proventi dell'emissione siano utilizzati da EFI per finanziare l'ordinario fabbisogno finanziario del Gruppo.

L'operazione è in linea con il Framework, da ultimo aggiornato a gennaio 2022, che integra pienamente la sostenibilità nel piano di finanziamento globale del Gruppo attraverso Sustainability-Linked Bonds, Sustainability-Linked Loans, SDG Commercial Paper Programmes, Sustainability-Linked Foreign Exchange Derivatives, Sustainability-Linked Rates Derivatives e Sustainability-Linked Guarantees. Il Framework è in linea con i "Sustainability-Linked Bond Principles" della International Capital Market Association (ICMA) e con i "Sustainability-Linked Loan Principles" della Loan Market Association (LMA), come certificato dal Second Party Provider V.E.

Con il Piano Strategico presentato alla comunità finanziaria nel novembre 2021, Enel ha anticipato di 10 anni l'impegno "Net Zero", dal 2050 al 2040, sia per le emissioni dirette sia per quelle indirette, senza ricorrere ad alcuna misura di offsetting, come tecnologie di rimozione della CO2 o soluzioni nature-based.

Oltre ad anticipare dal 2050 al 2040 l'obiettivo di decarbonizzare completamente il proprio mix energetico, Enel ha confermato al contempo l'obiettivo al 2030 di ridurre le emissioni dirette di CO2eq per kWh (Scope 1) dell'80% rispetto al 2017.

Il percorso previsto verso il target 2040 include anche un obiettivo di Ammontare di Emissioni Dirette di Gas Serra (Scope 1), misurato in grammi di CO2eq per kWh, pari o inferiore a 140gCO2eq/kWh entro il 2024.

Nello specifico, l'emissione è strutturata nelle seguenti tre tranche:

  • 1.250 milioni di euro ad un tasso fisso di 0,250%, con data di regolamento fissata al 17 gennaio 2022, e scadenza 17 novembre 2025:

  • il prezzo di emissione è stato fissato a 99,829% e il rendimento effettivo alla scadenza è pari a 0,295%;

  • il tasso di interesse rimarrà invariato fino alla scadenza, subordinatamente al raggiungimento di un Sustainability Performance Target ("SPT") pari o inferiore a 148gCO2eq/kWh al 31 dicembre 2023;

  • in caso di mancato raggiungimento dell'SPT verrà applicato un meccanismo di step-up, aumentando il tasso di 25 bps a decorrere dal primo periodo di interesse successivo alla pubblicazione della relazione, rilasciata da un esperto verificatore esterno, in merito all'Ammontare di Emissioni Dirette di Gas Serra e alla metodologia di misurazione delle emissioni di CO2eq applicata dal Gruppo;

  • 750 milioni di euro ad un tasso fisso di 0,875%, con data di regolamento fissata al 17 gennaio 2022, e scadenza 17 gennaio 2031:

  • il prezzo di emissione è stato fissato a 98,700% e il rendimento effettivo alla scadenza è pari a 1,027%;

  • il tasso di interesse rimarrà invariato fino alla scadenza, subordinatamente al raggiungimento di un SPT pari o inferiore a 140gCO2eq/kWh al 31 dicembre 2024;

  • in caso di mancato raggiungimento del SPT verrà applicato un meccanismo di step-up, aumentando il tasso di 25 bps a decorrere dal primo periodo di interesse successivo alla pubblicazione della relazione, rilasciata da un esperto verificatore esterno, in merito all'Ammontare di Emissioni Dirette di Gas Serra e alla metodologia di misurazione delle emissioni di CO2eq applicata dal Gruppo;

  • 750 milioni di euro ad un tasso fisso di 1,250%, con data di regolamento fissata al 17 gennaio 2022, e scadenza 17 gennaio 2035:

  • il prezzo di emissione è stato fissato a 99,334% e il rendimento effettivo alla scadenza è pari a 1,306%;

  • il tasso di interesse rimarrà invariato fino alla scadenza, subordinatamente al raggiungimento di un SPT pari o inferiore a 82gCO2eq/kWh al 31 dicembre 2030;

  • in caso di mancato raggiungimento del SPT verrà applicato un meccanismo di step-up, aumentando il tasso di 25 bps a decorrere dal primo periodo di interesse successivo alla pubblicazione della relazione, rilasciata da un esperto verificatore esterno, in merito all'Ammontare di Emissioni Dirette di Gas Serra e alla metodologia di misurazione delle emissioni di CO2eq applicata dal Gruppo.

L'emissione, che ha una durata media di circa 8 anni, presenta un costo pari a circa 0,7%.

Ulteriori informazioni riguardo ai principi ispiratori dell'emissione obbligazionaria, al Framework e alla relativa Second Party Opinion emessa da V.E sono disponibili al pubblico sul sito internet di Enel, all'indirizzo: https://www.enel.com/it/investitori/investimenti/finanza-sostenibile/finanza-sustainability-linked.

Si prevede che il prestito obbligazionario sia quotato, al momento dell'emissione, sul mercato regolamentato Euronext di Dublino.

In linea con il Piano Strategico, la nuova emissione Sustainability-Linked multi-tranche, contribuisce al raggiungimento degli obiettivi di Gruppo legati al rapporto tra le fonti di finanziamento sostenibile e il debito lordo totale del Gruppo stesso, fissato a circa il 65% nel 2024 e oltre il 70% nel 2030.

L'emissione obbligazionaria è stata supportata da un sindacato di banche, nell'ambito del quale hanno agito, in qualità di joint-bookrunner, Banca Akros, Barclays, BBVA, BNP Paribas, CaixaBank, Citi, Goldman Sachs, HSBC, IMI-Intesa Sanpaolo, ING, J.P. Morgan, Mediobanca, Natixis, Santander e UniCredit.

(GD - www.ftaonline.com)