Esautomotion: ricavi preliminari al 30 giugno a euro 13,9 mln (+70,1%)

Il Consiglio di Amministrazione di Esautomotion, holding operativa del Gruppo Esautomotion attivo nel settore della componentistica meccatronica ad alta precisione per macchine industriali, come comunicato il 28 aprile 2021, ha deciso di rendere noti alcuni dati gestionali sul primo semestre 2021, non sottoposti a revisione contabile, in anticipo rispetto alla relazione semestrale (sottoposta a revisione contabile) che verrà approvata dal Consiglio di Amministrazione il prossimo 28 settembre 2021.

Il Consiglio di Amministrazione di Esautomotion, holding operativa del Gruppo Esautomotion attivo nel settore della componentistica meccatronica ad alta precisione per macchine industriali, come comunicato il 28 aprile 2021, ha deciso di rendere noti alcuni dati gestionali sul primo semestre 2021, non sottoposti a revisione contabile, in anticipo rispetto alla relazione semestrale (sottoposta a revisione contabile) che verrà approvata dal Consiglio di Amministrazione il prossimo 28 settembre 2021.

COMMENTO AI PRINCIPALI RISULTATI CONSOLIDATI AL 30 GIUGNO 2021

I Ricavi del Gruppo, pari a circa Euro 13,9 milioni, registrano una significativa crescita rispetto al primo semestre del 2020, pari a circa il 70%. Tale crescita, già iniziata nel quarto trimestre del 2020, e confermata nei primi 6 mesi del 2021, risulta principalmente dovuta ai seguenti fattori:

  • il calo dei ricavi del primo semestre 2020, pari a circa il -16%, ha avuto come principale causa l'epidemia da Covid-19 e, per l'effetto, l'incremento per una componente di entità analoga parrebbe attribuibile al temporaneo superamento della percezione dell'impatto negativo di tale evento;

  • nel 2020, Esautomotion è riuscita a contenere il calo di fatturato rispetto al 2019 al -5% e a migliorare i parametri di redditività e cash flow. Ciò grazie alla politica anticiclica attuata nel 2019-2020, che ha previsto, in sintesi, l'incremento della penetrazione in nuovi clienti. Nel 2021 si sta assistendo al recupero di vendite su tutti i clienti storici, nonché all'incremento delle vendite nei confronti di clienti di recente acquisizione (specialmente nelle aree geografiche a forte potenziale di sviluppo);

  • come sopra cennato, percezione di ripartenza nei mercati di un trend in crescita negli investimenti, dovuto, tra l'altro, alle politiche espansive attuate da quasi tutti i governi mondiali.

Nel mercato vi è un importante shortage e un generale aumento dei prezzi di alcuni componenti critici. Al momento Esautomotion è riuscita a consegnare il 70% in più dello scorso anno, gestendo un backlog di ritardo ordini di circa un mese. Si prevede, nei prossimi mesi, un limitato aumento dei ritardi di consegna con il rientro alla normalità verso la fine del 2021.

Nonostante l'aumento dei prezzi dei componenti Esautomotion è riuscita a migliorare il margine di contribuzione, grazie sia all'adeguamento dei prezzi ai clienti che alla capacità di far migrare la domanda dei clienti acquisiti verso prodotti più preformanti e remunerativi.

Geograficamente spicca la crescita delle vendite in Cina e Turchia (i nostri più importanti mercati di export) che hanno più che raddoppiato i fatturati, anche l'Italia ha mostrato un ottimo trend segnando una crescita del 55%.

La Posizione Finanziaria Netta Consolidata rimane fortemente positiva per 8.958 mila, anche al netto di uscite per complessivi Euro 636 mila relative ai dividendi dell'esercizio 2020 ed all'assorbimento di Capitale Circolante dovuto alla forte crescita del volume di affari. Si segnala inoltre che nel portafoglio della Società vi sono n.383.000 azioni proprie per un valore di circa Euro 1.294 mila alla quotazione del 30/6/2021

Gianni Senzolo, CEO di Esautomotion: "Siamo particolarmente soddisfatti dei risultati del primo semestre, alla favorevole ripresa di tutti i mercati si sono aggiunti i benefici dello sforzo eccezionale di Esautomotion dei passati 2 anni nei quali abbiamo compensato la tendenza recessiva del mercato con l'intensa ricerca dell'aumento di quote di mercato. Consideriamo solida e duratura la crescita per l'intero anno 2021, anche se naturalmente è difficile prevedere che raggiunga una crescita pari a quella ottenuta nel primo semestre, Si prevede anche un miglioramento della redditività ".

(GD - www.ftaonline.com)