Ftse Mib future su supporto significativo

I minimi di marzo del Ftse Mib future, a 20165 punti, sono stati toccati in corrispondenza del 50% di ritracciamento del rialzo dal minimo di marzo 2020, un supporto molto significativo che ha tenuto favorendo una reazione.

I minimi di marzo del Ftse Mib future, a 20165 punti, sono stati toccati in corrispondenza del 50% di ritracciamento del rialzo dal minimo di marzo 2020, un supporto molto significativo che ha tenuto favorendo una reazione. Movimenti limitati al 50% (o al 61,8%) di ritracciamento sono identificabili come "correzioni", ovvero interruzioni solo temporanee della tendenza. Per il momento quindi è ancora possibile inquadrare il ribasso disegnato da gennaio come una "correzione" del rialzo da marzo 2020. Il problema è che la reazione dal minimo del 7 marzo a 21065 al massimo del 29 marzo a 24930 punti ha ritracciato poco più del 50% del ribasso dal top di gennaio e quindi anche questa è inquadrabile come una semplice "correzione" della discesa precedente. Per fare chiarezza sarà quindi necessario attendere per vedere se verrà superata la resistenza di 25400/500 (61,8% retracement del ribasso da gennaio, media mobile esponenziale a 200 giorni e base del canale crescente disegnato dai minimi di marzo 2020, linea violata il 1° marzo e ora resistenza sulla strada del rialzo), nel qual caso diverrebbe probabile il ritorno sul massimi di gennaio a 28095 punti, oppure se verrà violato il supporto a 21065 (segnali per il test di quei livelli sotto area 22500), con successivo probabile scivolamento verso 19790, base del gap del 9 novembre, o 18415, base del gap del 5 novembre (due supporti che racchiudono il 61,8% di ritracciamento del rialzo da marzo 2020, posto a 19500 circa).

(AM - www.ftaonline.com)