Il Punto sui Mercati. Brunello Cucinelli brilla a Milano

Piazza Affari debole penalizzata come le altre borse europee dal rialzo dei rendimenti obbligazionari.

Piazza Affari debole penalizzata come le altre borse europee dal rialzo dei rendimenti obbligazionari. Il Ftse mib cede lo 0,24%, il Ftse Italia All Share lo 0,25%, il Ftse Italia Star lo 0,83%.

Flash sui titoli in evidenza nella seduta del 12 marzo:

Brunello Cucinelli

Brunello Cucinelli riesce a dare seguito al segnale di forza scattato ieri con la rottura a 35,30 circa della trend line tracciata dal picco di dicembre e scatta in avanti puntando a 42,80, target del doppio minimo disegnato tra marzo e agosto 2020. Indicazioni di debolezza invece sotto area 36, ma solo la violazione di area 33 comporterebbe un deterioramento del quadro grafico.

  • Target: 42,80 euro
  • Negazione: 36 euro
  • RSI (14): ipercomprato

Tod's

Tod's a un passo dal picco di dicembre a quota 30,58. Lo slancio di oggi allontana le quotazioni dal supporto dinamico offerto in area 27 dalla media mobile esponenziale a 50 sedute segnalando l'intenzione di estendere il movimento ascendente partito lo scorso autunno in direzione di 35,04 euro almeno, per la ricopertura del gap ribassista lasciato aperto nel febbraio 2020. Al contrario, sotto quota 26,40 rischio di affondo in area 22,40/22,50.

  • Target: 35,04 euro
  • Negazione: 26,40 euro
  • RSI (14): ipercomprato

Eprice

Eprice rimbalza dal supporto dinamico a 0,066 euro, trend line che sale dai minimi di ottobre e tenta di risalire la china verso 0,078 circa, massimi allineati di gennaio e febbraio. Sviluppi positivi giungerebbero poi oltre questo riferimento per obiettivi a 0,945, picco di novembre. Sotto 0,066 rischio di rivisitazione dei bottom di marzo e ottobre 2020 a 0,050 circa.

  • Target: 0,078 euro
  • Negazione: 0,066 euro
  • RSI (14): neutrale

Falck Renewables

Falck Renewables estende la reazione avviata dopo il test a inizio mese dei minimi di dicembre a 5,20 circa raggiungendo i primi ostacoli a quota 6,00. Oltre questa soglia le quotazioni dovranno poi affrontare la trend line che scende da inizio anno, a 6,27 circa, per rilanciare il movimento ascendente di fondo verso almeno 7,095, picco di gennaio. Pericolose invece discese sotto area 5,20.

  • Target: 7,095 euro
  • Negazione: 5,20 euro
  • RSI (14): neutrale

(CC - www.ftaonline.com)