Il Punto sui Mercati. Webuild brilla a Milano

Piazza Affari sopra il riferimento in un contesto di stabilità nel resto di Europa.

Piazza Affari sopra il riferimento in un contesto di stabilità nel resto di Europa. Il Ftse mib guadagna lo 0,18%, il Ftse Italia All Share lo 0,19%, il Ftse Italia Star lo 0,06%.

Flash sui titoli in evidenza nella seduta del 22 marzo:

Pierrel

Pierrel reagisce con forza a inizio ottava e torna a mettere sotto pressione gli ostacoli presenti a 0,25/0,27, massimi di febbraio e lato superiore del canale che contiene il rialzo da marzo 2020. Probabile un nuovo slancio verso 0,2780 e oltre, in direzione di obiettivi a 0,2930, massimi di luglio e settembre 2016. Possibile indebolimento invece sotto 0,2130.

  • Target: 0,2930 euro
  • Negazione: 0,2130 euro
  • RSI (14): neutrale

Webuild (ex Salini Impregilo)

Webuild (ex Salini Impregilo) supera i massimi di febbraio a 1,72 circa e prova a superare il lato superiore del canale disegnato da ottobre, a 1,80 circa. In caso di successo su questo ostacolo potrebbe puntare a target a 1,89 e 2,16 circa, picco di settembre 2019. Discese sotto area 1,50 metterebbero invece in dubbio le intenzioni di crescita prospettando il test della base del citato canale a 1,44.

  • Target: 1,89 euro
  • Negazione: 1,50 euro
  • RSI (14): ipercomprato

D'Amico

D'Amico attacca la resistenza a 0,11/0,1130 euro, massimi di febbraio. Una vittoria su questo limite creerebbe le condizioni per allunghi in direzione dei massimi di aprile 2020 a 0,1296 euro. Segnali negativi giungerebbero invece sotto area 0,1010, prologo al test di un primo supporto in area 0,0957 poi a 0,95 della linea che sale dai minimi di novembre.

  • Target: 0,1296 euro
  • Negazione: 0,1010 euro
  • RSI (14): ipercomprato

BPER Banca

BPER Banca amplia la flessione avviata la scorsa ottava dopo che i prezzi hanno fallito la rottura di 2,07 euro. Per il momento la discesa si è limitata al test della media mobile esponenziale a 20 sedute, passante da 1,91 circa. Una reazione da quest'area e la rottura definitiva di 2,07 permetterebbe di prolungare l'uptrend in atto dallo scorso ottobre verso obiettivi a 2,20/2,22. Sotto 1,91 rischio di affondo fino a 1,78, base del citato canale.

  • Target: 2,22 euro
  • Negazione: 1,91 euro
  • RSI (14): neutrale

(CC - www.ftaonline.com)