IVS Group S.A. – Business Combination con il gruppo Liomatic: annuncio preliminare

IVS Group informa di avere sottoscritto con Cafim S.

IVS Group informa di avere sottoscritto con Cafim S.r.l., holding della famiglia Caporali e azionista di controllo del gruppo Liomatic con l'80% circa), un importante accordo strategico, finalizzato alla creazione di un'unica realtà, che rafforzerà le leadership di ciascuna delle parti, nelle regioni di originaria presenza, a livello nazionale e internazionale. Liomatic, fondata da Paolo Caporali nel 1973, è da oltre 50 anni uno dei principali operatori nel settore del vending, con sede a Perugia (regione Umbria) ed una presenza consolidata soprattutto nelle regioni dell'Italia centrale. Il gruppo Liomatic opera in Italia, Spagna, Portogallo e Germania e detiene partecipazioni di minoranza qualificate in altre importanti aziende italiane del vending. Il fatturato consolidato di Liomatic nel 2020 è stato pari a Euro 109 milioni e nel 2019 pari a Euro 144 milioni. La Business Combination si propone di mettere a fattor comune le migliori best practices che IVS e Liomatic hanno sviluppato nel corso delle loro lunghe storie aziendali di successo: dalla gestione operativa, all'ottimale copertura dei territori di rispettiva presenza; dai più avanzati sistemi di Information Technology e di pagamento, all'applicazione dei migliori principi ESG, su cui Liomatic è stata uno dei precursori tra le aziende italiane nel settore del vending. L'obiettivo strategico della Business Combination è quello di fornire alla clientela un servizio sempre più efficiente e di maggior valore, attraverso l'innovazione di prodotti e tecnologie, sfruttando le sinergie logistiche e distributive tra mercati esistenti e nuovi, nel settore in forte evoluzione della distribuzione alimentare specializzata, con una particolare attenzione alla filiera del caffè, che rappresenta un'eccellenza tipicamente italiana, conosciuta in tutta l'Europa. Le simili origini storiche di IVS e di Liomatic, i principi condivisi dai loro fondatori e dal management, come l'orientamento alla crescita, in un contesto di sostenibilità economica e finanziaria, insieme all'attenzione verso le risorse umane e le comunità locali di riferimento, sono e resteranno i valori di riferimento a cui si ispira la Business Combination. Dalla Business Combination nascerà un gruppo che nel 2020 ha sviluppato oltre 700 milioni di consumazioni e più di 1 miliardo nel 2019 pre Covid, con oltre 260.000 distributori installati, 3.400 dipendenti e una quota di mercato nel vending in Italia nell'ordine del 17-18%. Il fatturato consolidato 2019 (pro-forma) risultante dalla Business Combination era pari circa 607 milioni di Euro, con un EBITDA del 20,5% circa sul fatturato; quello 2020, fortemente influenzato dagli effetti della pandemia, pari a 439 milioni di Euro, con un EBITDA del 18% circa. Le attività del gruppo Liomatic includono anche la principale organizzazione italiana nella rivendita di prodotti a operatori del vending, con un fatturato di circa 55 milioni di Euro nel 2020 e 64 milioni nel 2019. La struttura dell'operazione di aggregazione prevede che la famiglia Caporali reinvesta in IVS una parte preponderante - circa il 70% - del corrispettivo pattuito, mentre l'operazione avrà un Enterprise Value complessivo iniziale di circa Euro 154 milioni, esclusi gli immobili e le partecipazioni di minoranza detenute da Liomatic (valutati circa Euro 52 milioni). Cafim S.r.l. sottoscriverà un aumento di capitale riservato in IVS Partecipazioni S.p.A. (azionista di controllo di IVS Group, con il 62,15% circa, calcolato al netto delle azioni proprie in portafoglio), diventandone uno dei principali azionisti, con una partecipazione compresa tra l'10,9% e il 13,2%. Paolo Caporali entrerà a far parte del consiglio di amministrazione di IVS Group. IVS Group, a sua volta, delibererà e lancerà un aumento di capitale, offerto in opzione al mercato e che sarà sottoscritto, almeno proquota, da IVS Partecipazioni. Le valutazioni delle attività vending di Liomatic e di IVS Group sono avvenute facendo riferimento a multipli omogenei e la partecipazione di controllo in IVS Group è l'unico business detenuto da IVS Partecipazioni. Il completamento di tutti i passaggi per il perfezionamento della Business Combination, incluso l'immediato avvio di una Confirmatory Due Diligence, è previsto a inizio 2022. Le diverse fasi e i relativi dettagli saranno oggetto di specifiche comunicazioni. Paolo Caporali, Fondatore e AD di Liomatic, si dichiara orgoglioso per la prospettiva di crescita che è stata tracciata. "E' un grande onore essere stati scelti dal Gruppo IVS come partner in un progetto di sviluppo del nostro settore. Vediamo quindi grandi potenzialità di miglioramento sia del servizio offerto su scala nazionale e internazionale, che di spinta ai temi di sostenibilità e valorizzazione del capitale umano, da sempre asset chiave della nostra strategia aziendale. L'investimento che la Famiglia Caporali sottoscrive nell'azionariato di IVS Partecipazioni testimonia la volontà di continuità e di condivisione di questo grande progetto di aggregazione." Aggiunge il dott. Antonio Tartaro, Co-CEO di IVS Group: "L'accordo con la famiglia Caporali è un passaggio essenziale dell'inevitabile processo di consolidamento nel settore del vending, in cui avrà successo chi saprà offrire alla clientela servizi innovativi e sempre migliori. L'unione di due eccellenze come IVS e Liomatic, aumenterà risultati e capacità di sviluppo, guardando anche alla crescente digitalizzazione, con investimenti finalizzati. Il vending è ogni giorno in contatto diretto con decine di milioni di consumatori, ed è uno dei pochi segmenti di mercato che consente la conoscenza personalizzata, quasi quotidiana, delle abitudini di consumo di ciascun consumatore. La disponibilità di queste informazioni, su una crescente base di utenti, rappresenta un grande vantaggio per rispondere efficacemente all'evoluzione dei modelli di consumo nella distribuzione specializzata e rappresenta un'opportunità per tutto il settore food & beverage nazionale, che in molti segmenti di mercato, come quello del caffè espresso, è un'eccellenza tipicamente italiana, da sviluppare ovviamente anche su scala internazionale".

(RV - www.ftaonline.com)