Juventus crolla a Milano su dossier plusvalenze

Juventus FC -23,8% tocca a 0,4298 euro il minimo da marzo 2017 nel giorno dell'avvio dell'aumento di capitale da massimi 400 milioni di euro.

Juventus FC -23,8% tocca a 0,4298 euro il minimo da marzo 2017 nel giorno dell'avvio dell'aumento di capitale da massimi 400 milioni di euro. Sul titolo pesano anche le possibili conseguenze dell'indagine "della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino nei confronti della Società nonché di alcuni suoi esponenti attuali (Andrea Agnelli, Pavel Nedved e Stefano Cerrato) e passati in merito alla voce "Proventi da gestione diritti calciatori"" nei bilanci 2019, 2020, e 2021 per reati di False comunicazioni sociali delle società quotate, Emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti, Responsabilità dell'ente, Reati societari. Juventus FC "sta collaborando con gli inquirenti e con la Consob e confida di chiarire ogni aspetto di interesse degli stessi, ritenendo di aver operato nel rispetto delle leggi e delle norme che disciplinano la redazione delle relazioni finanziarie, in conformità ai principi contabili e in linea con la prassi internazionale della football industry e le condizioni di mercato". I prezzi hanno travolto anche il supporto orizzontale rappresentato dai minimi di marzo 2020 a 0,54 euro segnalando una condizione di estrema debolezza evidenziata anche dal forte ipervenduto presente sui principali oscillatori grafici. Tale condizione potrebbe dare origine a reazioni anche significative, verso area 0,54 e più in alto fino a ricoprire l'ampio gap lasciato aperto a 0,5746 euro, senza tuttavia modificare il quadro grafico spiccatamente negativo. Sotto i minimi odierni a 0,4298 rischio di affondo fino a quota 0,39, per un test dall'alto del picco di dicembre 2011.

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