L'Angolo del Trader: Banco BPM, Tenaris e Brunello Cucinelli

Banco BPM debole e in controtendenza con il settore ieri.

Banco BPM 

Banco BPM debole e in controtendenza con il settore ieri. Il titolo è stato penalizzato da quanto riferito dal Messaggero: l'a.d. di Unicredit, Andrea Orcel, ha deciso di focalizzare l'attenzione sul rilancio della rete piuttosto che puntare su acquisizioni. Banco BPM, secondo voci di mercato degli ultimi mesi, era uno dei possibili obiettivi di Unicredit, in alternativa a Banca MPS. Il titolo, dopo la correzione partita a inizio giugno, è sceso a ridosso delle ex resistenze (ora supporti) a 2,50-2,55 euro. L'eventuale violazione di questi riferimenti determinerebbe un indebolimento del quadro grafico di medio termine e aprirebbe le porte a ulteriori approfondimenti in direzione di 2,20 circa, minimo di aprile. Il superamento di 2,71-2,72 creerebbe invece le premesse per un recupero verso 2,80 almeno: sopra questo ultimo livello via libera verso il massimo dell'8 giugno a 3,093.

Tenaris

Petroliferi in rialzo ieri: il greggio è salito sui massimi dal 6 luglio. Il future settembre sul Brent segna 76,65 $/barile, il future agosto sul WTI segna 75,30 $/barile. Graficamente Tenaris dovrà comunque confermarsi oltre quota 9,00 per inviare i primi segnali di forza e gettare le basi per risalire la china verso 9,55 euro e più sopra fino alla resistenza a 10,00 euro. Solo una vittoria su questo ostacolo tenace permetterebbe al rally partito lo scorso autunno di ripartire verso target a 11,50. Sotto 8,50 attesi cali fino a 7,70, base del gap rialzista del 25 febbraio.

Brunello Cucinelli

Seduta complicata ieri per Brunello Cucinelli che è riuscita a ridurre al minimo i danni dopo la flessione vista in avvio. Il titolo era partito male nonostante i dati preliminari sui ricavi del primo semestre 2021: 313,7 milioni di euro +52,9% rispetto allo stesso periodo del 2020 e +7,7% sul primo semestre 2019, quindi sopra i livelli pre-Covid. Migliorata la guidance 2021 da crescita del 15–20% a circa +20%. Graficamente Brunello Cucinelli resta ben posizionata per attaccare il massimo storico a 52,75 euro toccato a inizio giugno ed eventualmente estendere la tendenza rialzista di fondo verso 58 almeno. Discese sotto 49 preannuncerebbero un test di 46,90, minimo dell'11 giugno e supporto decisivo in ottica di breve-medio periodo.

(SF - www.ftaonline.com)