Leonardo tonica con ipotesi nuovi contratti

Partenza cauta per Leonardo (-0,2% a 7,1360 euro) dopo l'ottima performance di ieri.

Partenza cauta per Leonardo (-0,2% a 7,1360 euro) dopo l'ottima performance di ieri. Banca Akros ha confermato la raccomandazione buy e il target a 9,25 euro in scia a non meglio precisate fonti di settore secondo cui il gruppo ha presentato insieme a Iveco Defence Vehicles una proposta all'Esercito Italiano per il programma Armored Infantry Combat System (AICS). Il programma prevede l'acquisto di 679 carri armati per sostituire l'attuale flotta, con uno stanziamento da 2,141 miliardi di euro fino al 2035.

Inoltre nel fine settimana il Fatto Quotidiano ha parlato del Polo Strategico Nazionale (PSN, gestione dei servizi cloud della PA) e del piano sviluppato da TIM (45%) con i partner Leonardo (25%), CDP (20%) e Sogei (10%). La proposta del consorzio al governo prevedrebbe ricavi pari a 4,6 miliardi di euro ed EBITDA di 1,1 miliardi in 13 anni (350 e 85 milioni/anno rispettivamente, con margine al 25% circa).

*L'analisi del grafico di Leonardo mette in evidenza il recupero delle ultime sei sedute e l'accelerazione di ieri, *con il titolo ormai a un passo dagli ostacoli rappresentati dal massimo di inizio settembre a 7,16 euro. Una vittoria confermata in chiusura di seduta su questo riferimento riattiverebbe il rally originato dal minimo del 19 luglio con primo obiettivo a 7,44 (top di inizio giugno) e successivo sugli 8,01 toccati a metà marzo, resistenza valida nel medio-lungo periodo. Discese sotto 6,85-6,90 creerebbero invece le premesse per il ritorno sui 6,4880 (minimo del 20 settembre): conferme in tal senso alla violazione del supporto dinamico oggi in transito per 6,55.

(Simone Ferradini - www.ftaonline.com)