Mediaset: proposta di rinnovo della delega per l'acquisto e l'alienazione di azioni proprie

Il Consiglio di Amministrazione proporrà alla prossima Assemblea degli Azionisti il rinnovo della delega per l'acquisto di azioni proprie per perseguire, nell'interesse della Società e con le modalità e alle condizioni di volta in volta determinate dal Consiglio d'Amministrazione, le finalità di seguito indicate, nel rispetto della normativa comunitaria e nazionale vigente, nonché in conformità alle Prassi di Mercato Ammesse, inclusa la Prassi n.

Il Consiglio di Amministrazione proporrà alla prossima Assemblea degli Azionisti il rinnovo della delega per l'acquisto di azioni proprie per perseguire, nell'interesse della Società e con le modalità e alle condizioni di volta in volta determinate dal Consiglio d'Amministrazione, le finalità di seguito indicate, nel rispetto della normativa comunitaria e nazionale vigente, nonché in conformità alle Prassi di Mercato Ammesse, inclusa la Prassi n. 1 adottata da Consob con delibera n. 21318 del 7 aprile 2020 a seguito del parere favorevole espresso dall'ESMA in data 22 gennaio 2020, ove applicabili: a) disporre di azioni da cedere in attuazione di piani di compensi con assegnazione, a titolo oneroso o gratuito, di azioni della società (quali piani di stock grant, di stock option e, più in generale, piani azionari e piani in strumenti finanziari scambiabili con azioni della Società) in favore di esponenti aziendali, dipendenti e/o collaboratori del gruppo; b) effettuare operazioni di negoziazione e copertura; c) effettuare operazioni d'investimento di liquidità, anche per contenere movimenti anomali delle quotazioni, per regolarizzare l'andamento delle negoziazioni e dei corsi e per sostenere sul mercato la liquidità del titolo, così da favorire il regolare svolgimento delle negoziazioni al di fuori delle normali variazioni legate all'andamento del mercato, fermo restando in ogni caso il rispetto delle disposizioni vigenti. A oggi il capitale sociale è pari a Euro 614.238.333,28, suddiviso in n. 1.181.227.564 azioni ordinarie e alla data odierna la Società possiede n. 42.034.775 azioni proprie, pari al 3,56% del capitale sociale; le società controllate da Mediaset non possiedono azioni della controllante. La proposta prevede l'attribuzione al Consiglio d'Amministrazione della facoltà di acquistare, anche mediante negoziazione di opzioni o strumenti finanziari anche derivati sul titolo Mediaset, fino a un massimo di n. 236.245.512 azioni ordinarie proprie del valore nominale di euro 0,52 cadauna – corrispondenti al 20% del capitale sociale - in una o più volte, fino all'approvazione del Bilancio al 31 dicembre 2021 e comunque per un periodo non superiore a 18 mesi dalla data della deliberazione assembleare. L'importo sopra indicato trova copertura nelle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio regolarmente approvato. Ai fini del calcolo sul raggiungimento del limite massimo del 20% del capitale sociale verranno prese in considerazione anche le azioni proprie già in portafoglio. Le operazioni d'acquisto saranno effettuate in osservanza degli articoli 2357 e seguenti del Codice Civile, dell'articolo 144-bis del Regolamento Emittenti, del Regolamento (UE) n. 596/2014 e di ogni altra norma applicabile e delle relative norme di esecuzione, comunitarie e nazionali. Nel rispetto di quanto previsto dall'art. 132, comma 1, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (il "Testo Unico della Finanza"), gli acquisti di azioni proprie dovranno essere effettuati in modo da assicurare la parità di trattamento tra gli Azionisti, secondo le modalità stabilite dalla Consob. A tale ultimo riguardo, tra le modalità individuate dall'art. 144-bis, comma 1, del Regolamento Emittenti, si propone che gli acquisti di azioni possano essere effettuati secondo le modalità operative di cui alle lettere a), b), c) e d) ter del Regolamento Emittenti. La proposta prevede che il prezzo di acquisto delle azioni sia individuato di volta in volta, avuto riguardo alla modalità prescelta per l'effettuazione dell'operazione e nel rispetto delle prescrizioni normative e regolamentari di tempo in tempo vigenti, entro un minimo e un massimo determinabili secondo i seguenti criteri: - gli acquisti dovranno essere effettuati, nel caso in cui le operazioni di acquisto di azioni proprie vengano realizzate sul mercato regolamentato, a condizioni di prezzo conformi a quanto previsto dall'art. 3, comma 2, del Regolamento Delegato 2016/1052/UE, vale a dire a un prezzo non superiore al prezzo più elevato tra il prezzo dell'ultima operazione indipendente e il prezzo dell'offerta di acquisto indipendente corrente più elevata sul mercato in cui le proposte in acquisto vengono inserite, ovvero conformi alla normativa di tempo in tempo vigente. - in ogni caso gli acquisti dovranno essere effettuati a un prezzo per azione che non potrà discostarsi, né in diminuzione, né in aumento, per più del 10% rispetto al prezzo di riferimento che il titolo avrà registrato nella seduta di Borsa del giorno precedente ogni singola operazione o la data in cui viene fissato il prezzo. Ai sensi dell'art. 132, comma 3, del Testo Unico della Finanza, le predette modalità operative non troveranno applicazione con riferimento agli acquisti di azioni proprie possedute da dipendenti della Società o delle società da essa controllate e assegnate o sottoscritte a norma degli artt. 2349 e 2441, ottavo comma, del Codice Civile ovvero rivenienti da piani di compenso basati su strumenti finanziari approvati ai sensi dell'art. 114-bis del Testo Unico della Finanza. All'Assemblea verrà inoltre richiesta, ai sensi e per gli effetti dell'art. 2357-ter del Codice Civile, di confermare l'autorizzazione al Consiglio d'Amministrazione, affinché, nel rispetto delle disposizioni di legge e di regolamento di volta in volta applicabili e dei regolamenti emanati da Borsa Italiana e in osservanza delle disposizioni comunitarie in materia possa: a) alienare le azioni proprie, acquistate in base alla presente delibera o comunque già in portafoglio della società, ai partecipanti ai piani di compensi, a titolo oneroso o gratuito, ai termini e alle condizioni – ivi incluso il prezzo, ove previsto – stabiliti dai piani stessi e dai relativi regolamenti. L'autorizzazione di cui al presente punto è accordata nei limiti temporali fissati dai piani di compensi; b) alienare le azioni acquistate in base alla presente delibera o comunque già in portafoglio della società con le seguenti modalità alternative: i) mediante operazioni in denaro; in tal caso, le vendite saranno effettuate nella Borsa di quotazione e/o fuori Borsa, a un prezzo non inferiore al 90% del prezzo di riferimento registrato dal titolo nella seduta di Borsa precedente ogni singola operazione; ii) mediante operazioni di scambio, permuta, conferimento o altro atto di disposizione, nell'ambito di progetti industriali od operazioni di finanza straordinaria. Qualora i termini economici dell'operazione di trasferimento, ivi inclusa la valutazione delle azioni oggetto di scambio, non siano stabiliti ai sensi di legge, essi saranno determinati, con l'ausilio di esperti indipendenti, in ragione della natura e delle caratteristiche dell'operazione, anche tenendo conto dell'andamento di mercato delle azioni Mediaset. L'autorizzazione di cui al presente punto b) è accordata senza limiti di tempo. Si ricorda che, in via generale, le azioni proprie detenute dalla Società, anche indirettamente, sono escluse dal capitale sociale su cui si calcola la partecipazione rilevante ai fini dell'articolo 106 del Testo Unico della Finanza ai fini della disciplina sull'offerta pubblica di acquisto. Tuttavia, ai sensi dell'articolo 44-bis, comma 2, del Regolamento Emittenti, la sopra menzionata disposizione non si applica nel caso in cui il superamento delle soglie indicate nell'articolo 106 del Testo Unico della Finanza consegua ad acquisti di azioni proprie, effettuati, anche indirettamente, da parte della Società in esecuzione di una delibera che sia stata approvata anche con il voto favorevole della maggioranza dei soci dell'emittente, presenti in assemblea, diversi dal socio o dai soci che detengono, anche congiuntamente, la partecipazione di maggioranza, anche relativa, purché superiore al 10% (c.d. whitewash). Pertanto, si informano i Signori Azionisti che, in applicazione del suddetto whitewash, ove gli stessi – chiamati ad esprimersi sull'autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie – approvassero la relativa proposta con le maggioranze previste dal predetto art. 44-bis, comma 2, del Regolamento Consob, le azioni proprie acquistate dalla Società in esecuzione di detta delibera autorizzativa non saranno escluse dal capitale sociale (e quindi saranno computate nello stesso) qualora, per effetto degli acquisti di azioni proprie, si determinasse il superamento, da parte di un azionista, delle soglie rilevanti ai fini dell'art. 106 del Testo Unico della Finanza. Resta comunque fermo quanto disposto dall'art. 44-bis, comma 4, del Regolamento Emittenti, ai sensi del quale non sono escluse dal capitale sociale su cui si calcola la partecipazione rilevante ai fini dell'art. 106 del Testo Unico della Finanza le azioni proprie acquistate per effetto di operazioni poste in essere per l'adempimento alle obbligazioni derivanti da piani di compenso approvati dall'Assemblea ai sensi dell'art. 114-bis del Testo Unico della Finanza.

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