Mediobanca: utile netto 3° trimestre a 190 mln

Il Consiglio di Amministrazione di Mediobanca, presieduto da Renato PAGLIARO, ha approvato i risultati di esercizio e consolidati al 31 marzo scorso del Gruppo Mediobanca illustrati dall'Amministratore Delegato Alberto NAGEL.

Il Consiglio di Amministrazione di Mediobanca, presieduto da Renato PAGLIARO, ha approvato i risultati di esercizio e consolidati al 31 marzo scorso del Gruppo Mediobanca illustrati dall'Amministratore Delegato Alberto NAGEL.

Crescita, sostenibilità, remunerazione degli stakeholders Nei 9 mesi, immutata traiettoria di crescita Ricavi 9M +9%1 (a €2.147m) con margine di interesse +3% (a €1.106m) e commissioni +13% (a €645m) Utile netto +19%¹ (a €716m), ROTE2 10% 9M EPS a €0,83ps (+22%1), TBVPS a €11,2 (+4%1)

Nel terzo trimestre, sostenuto andamento commerciale ed elevato apporto commissionale/redditualeCrediti erogati: Consumer €1,9mld (+18% a/a), Large Corporate €1,7mld, NNM €2,5mld (€6,9mld nei 9M, +2,5x a/a), TFA €80mld (+1% t/t, +16% a/a), Attività Investment Banking elevata Ricavi a circa €700m, di cui commissioni nette €202m Utile netto a €190m

Remunerazione invariata con payout ~100% Buyback in corso di esecuzione (2% riacquistato su 3% buyback totale) Contabilizzato 70% cash-payout

Nuovi progressi nel percorso ESG Nominato il Lead Independent Director Definiti gli obiettivi di diversity & inclusion

Forte posizionamento del Gruppo nel nuovo scenario macro Leadership in segmenti di attività ad elevata crescita strutturale Eccellente qualità degli attivi Nessuna esposizione materiale a rischio Russia/Ucraina Elevata diversificazione, tassi di default ai minimi, coperture ai massimi storici, overlays intatti a ~€300m

Ampia dotazione di capitale e contenuto profilo di rischio CET1stabile al 15,3%3, minima esposizione al rischio mercato

Note: 1 Variazione a/a: 9M a Mar.22 vs 9M a Mar21. Variazione t/t: 3M Mar.22 (3T22) vs 3M Dic.21 (2T22)2 ROTE/ROAC adj.: calcolati con l'utile netto rettificato per le svalutazioni/impairment di partecipazioni e titoli, e altre poste positive/negative non ricorrenti 3 CET1 phase-in, calcolo interno diverso dal Common Reporting (COREP) per l'inclusione dell'utile generato nel periodo (non soggetto ad autorizzazione ex art. 26 CRR) e l'ipotesi di un pay-out del 70%. L'autofinanziamento concorre al CET1 ratio per 15bps.

(RV - www.ftaonline.com)