Il Consiglio di Amministrazione di Monnalisa, holding operativa del Gruppo Monnalisa, leader nel settore childrenwear di alta gamma, quotata sul mercato AIM Italia, organizzato e gestito da Borsa Italiana, si è riunito in data 30 aprile 2021 e ha approvato il bilancio consolidato ed il progetto di bilancio al 31 dicembre 2020.
Queste le indicazioni principali.
- Nonostante la pandemia e le difficoltà di settore, i risultati sono stati superiori alle attese
- Ricavi pari a € 33,6 (47,9 milioni al 31 dicembre 2019) di cui il 68% all'estero
- Ricavi in crescita del 22% rispetto al primo semestre 2020
- Crescita high double digit del canale on line attraverso la piattaforma digitale proprietaria (+21% a cambi correnti e costanti) con ricavi a € 1,8 milioni (€ 1,5 al 31 dicembre 2019)
- Incidenza del fatturato on line diretto e indiretto sul totale del fatturato pari al 14% (10% nel 2019)
- EBITDA adjusted di € -2,2 milioni (€ 0,2 milioni nel 2019)
- Utile netto adjusted negativo di € 2,5 milioni, in linea con il 2019
- Indebitamento finanziario netto di € 8 milioni (€ 3,4 milioni al 31 dicembre 2019) in miglioramento rispetto a € 9,5 milioni di semestrale
- 8 i nuovi punti vendita diretti tra cui 3 concession presso Galeries Lafayette, 1 concession presso Rinascente Milano, 2 punti vendita presso Marina Bay Sands a Singapore e a Taipei (Taiwan), in location che attestano il posizionamento luxury del marchio Monnalisa; il saldo è di 47 punti vendita diretti al 31/12/20 (48 al 31/12/19)
- Ottimi risultati della prima campagna vendita della linea Chiara Ferragni
- Anche grazie all'importante opera di razionalizzazione posta in essere, ora il Gruppo è pronto per cogliere le opportunità della ripresa
(GD - www.ftaonline.com)