MPS: Unicredit e MEF, posizioni distanti

Ancora da trovare la quadra tra Unicredit (-1,3%) e Tesoro sul dossier Banca MPS (-0,1% a 1,0735 euro).

Ancora da trovare la quadra tra Unicredit (-1,3%) e Tesoro sul dossier Banca MPS (-0,1% a 1,0735 euro). Secondo indiscrezioni di stampa l'impegno chiesto da Unicredit allo Stato per convincerla ad integrare Rocca Salimbeni ammonta a complessivi 8,5 miliardi di euro (tra ricapitalizzazione, incentivi, svalutazioni ed esuberi), ma il Tesoro sembra disposto ad arrivare a "soli" 6,5 miliardi. Il tempo stringe: manca meno di una settimana al cda di Unicredit del 27 ottobre per l'approvazione dei risultati al 30 settembre. Da alcune settimane la riunione del board viene indicata come ultima occasione per siglare l'accordo quadro dell'operazione MPS. L'analisi del grafico delle azioni della banca senese mette in evidenza l'oscillazione a ridosso dei supporti a 1,04-1,05 euro, riferimenti decisivi per scongiurare un test del minimo storico a 0,9750 toccato a marzo 2020. Segnali positivi solo al superamento di 1,1330 per 1,1650 e 1,20 in prima battuta.

(Simone Ferradini - www.ftaonline.com)