Netflix precipita al Nasdaq. Guidance inferiore al consensus

Netflix precipita al Nasdaq dopo avere comunicato risultati relativi al quarto trimestre che confermano il rallentamento della crescita ma soprattutto in scia a una guidance drammaticamente inferiore al consensus.

Netflix precipita al Nasdaq dopo avere comunicato risultati relativi al quarto trimestre che confermano il rallentamento della crescita ma soprattutto in scia a una guidance drammaticamente inferiore al consensus. Il pioniere dello streaming video si aspetta infatti per i primi tre mesi del 2022 appena 2,5 milioni di nuovi abbonati a pagamento, contro i 5,8 milioni del consensus di FactSet. Abbastanza per spingere a un crollo del 20% il titolo in after market (Netflix aveva già perso l'1,48% giovedì al Nasdaq). Intanto Netflix ha chiuso il 2021 con una crescita di 8,3 milioni di utenti nell'ultimo trimestre, un risultato decisamente migliore rispetto ai 4,4 milioni del quarto trimestre 2020 ma sotto agli 8,5 milioni della sua stessa guidance e agli 8,8 milioni di due anni prima. Il dato è comunque in linea con le attese degli analisti. In linea al consensus di FactSet anche i ricavi, saliti da 6,6 a 7,7 miliardi di dollari.

(RR - www.ftaonline.com)