Piazza Affari brillante con rimbalzo Wall Street

Piazza Affari brillante con rimbalzo Wall Street e Mattarella-bis. BTP e spread in netto miglioramento. Il rendimento del decennale segna 1,30% (chiusura precedente a 1,38%), lo spread sul Bund 133 bp (da 142) (dati MTS).

Piazza Affari brillante con rimbalzo Wall Street e Mattarella-bis. Bene lo spread. Crolla Saipem. FTSE MIB +1,7%.

Il FTSE MIB segna +1,7%, il FTSE Italia All-Share +1,7%, il FTSE Italia Mid Cap +1,6%, il FTSE Italia STAR +1,9%.

BTP e spread in netto miglioramento. Il rendimento del decennale segna 1,30% (chiusura precedente a 1,38%), lo spread sul Bund 133 bp (da 142) (dati MTS).

Euro in recupero dal minimo da giugno 2020 contro dollaro toccato venerdì mattina a 1,1122. EUR/USD al momento quota 1,1180 circa.

Mercati azionari europei in progresso: EURO STOXX 50 +1,2%, FTSE 100 +0,3%, DAX +1,3%, CAC 40 +0,8%, IBEX 35 +0,5%.

Future sugli indici azionari americani in verde: S&P 500 +0,1%; NASDAQ 100 +0,4%; Dow Jones Industrial -0,1%. Le chiusure dei principali indici USA nella seduta precedente: S&P 500 +2,43%; NASDAQ Composite +3,13%; Dow Jones Industrial +1,65%.

Mercato azionario giapponese positivo: chiusura a +1,07% per l'indice Nikkei 225. Borse cinesi in verde: Shanghai e Shenzhen chiuse per festività (tutta la settimana), l'Hang Seng di Hong Kong ha chiuso a +1,07% (sessione ridotta).

Pessime notizie per gli azionisti di Saipem: asta di volatilità, teorico -26,72%. Nel fine settimana il cda ha constatato un "significativo deterioramento dei margini economici a vita intera di alcuni progetti relativi all'E&C Onshore e all'Offshore wind". Di conseguenza l'EBITDA adjusted consolidato del secondo semestre 2021 è "in riduzione di circa 1 miliardo di euro rispetto all'outlook di EBITDA adjusted consolidato positivo"; ricavi consolidati del secondo semestre 2021 previsti a 3,5 miliardi di euro, rispetto all'outlook di circa 4,5 miliardi di euro; Capex per circa 0,16 miliardi di euro, rispetto all'outlook di circa 0,25 miliardi di euro per il secondo semestre 2021. Tutto ciò comporta che l'esercizio 2021 "è previsto chiudersi con perdite superiori al terzo del capitale sociale, integrando i presupposti previsti dall'art. 2446 del codice civile (riduzione del capitale)". Da questo deriva "l'insorgenza del diritto delle stesse (banche finanziatrici, ndr) di accelerare la scadenza di alcuni finanziamenti in essere in favore del Gruppo Saipem": il cda ha "avviato contatti preliminari con tali controparti bancarie al fine di curare in via anticipata i potenziali effetti sui contratti di finanziamento". Saipem ha anche avviato contatti preliminari con gli azionisti di controllo (ENI e CDP) "al fine di verificare anche la loro disponibilità a partecipare a una tempestiva e adeguata manovra finanziaria".

In rosso anche ENI -0,5% che è il principale azionista di Saipem con oltre il 30%.

Sul resto del mercato il sentiment è positivo dopo il balzo di Wall Street venerdì e il bis di Mattarella. In evidenza Poste Italiane +4,8%, Amplifon +4,5%, Unicredit +3,5%, Banco BPM +3,0%, Prysmian +3,0%.

Generali +1,5% in verde dopo il colpo di scena dell'uscita di Caltagirone dal patto di consultazione con la Delfin di Leonardo del Vecchio e Fondazione CRT. Caltagirone ha scritto a Delfin che ritiene superata la finzione del patto e che presenterà una propria lista per il rinnovo del cda di Generali. Il patto era arrivato al 16,133% della compagnia triestina, a ridosso del 17,22% su cui Mediobanca potrà contare nell'assemblea del 29 aprile.

Gli appuntamenti macroeconomici di oggi: alle 10:00 PIL 1a stima trim4 Italia, alle 11:00 PIL 1a stima trim4 eurozona, alle 14:00 inflazione Germania.

Negli USA alle 15:45 indice PMI Chicago (manifatturiero).

(Simone Ferradini - www.ftaonline.com)