Piazza Affari in verde con i difensivi

Piazza Affari in verde con i difensivi. Euro in arretramento dal massimo dal 10 giugno contro dollaro toccato mercoledì pomeriggio a 1,0606. EUR/USD al momento quota 1,0525 circa.

Piazza Affari in verde con i difensivi. FTSE MIB +0,3%

Il FTSE MIB segna +0,3%, il FTSE Italia All-Share +0,3%, il FTSE Italia Mid Cap +0,8%, il FTSE Italia STAR +1,0%.

Mercati azionari europei positivi: EURO STOXX 50 +0,6%, FTSE 100 +0,6%, DAX +0,1%, CAC 40 +0,7%, IBEX 35 +0,1%.

Future sugli indici azionari americani in rialzo: S&P 500 +0,7%; NASDAQ 100 +1,0%; Dow Jones Industrial +0,6%. Le chiusure dei principali indici USA nella seduta precedente: S&P 500 +0,95%; NASDAQ Composite +1,62%; Dow Jones Industrial +0,64%.

Mercato azionario giapponese in progresso questa mattina, l'indice Nikkei 225 ha chiuso a +1,23%. Borse cinesi positive: l'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen ha terminato a +1,17%, l'Hang Seng di Hong Kong al momento segna +1,9%.

Euro in arretramento dal massimo dal 10 giugno contro dollaro toccato mercoledì pomeriggio a 1,0606. EUR/USD al momento quota 1,0525 circa.

BTP poco mosso e spread in peggioramento. Il rendimento del decennale segna 3,47% (chiusura precedente a 3,46%), lo spread sul Bund 209 bp (206) (dati MTS).

Saipem -9,3% si conferma protagonista in negativo a Piazza Affari dopo il -28% circa accumulato nelle due sedute precedenti in scia all'annuncio dell'aumento di capitale da 2 miliardi di euro che partirà lunedì. Saranno offerte in opzione agli azionisti 95 nuove azioni ogni azione (ordinaria o di risparmio) posseduta, al prezzo di sottoscrizione di 1,013 euro (0,021 a capitale sociale e 0,992 di sovrapprezzo), con uno sconto di circa il 30% rispetto al prezzo teorico ex diritto delle azioni ordinarie Saipem, calcolato secondo le metodologie correnti ai prezzi del 21 giugno. L'operazione si concluderà l'11 luglio, con diritti negoziabili fino al 5 luglio.

In rosso anche gli altri petroliferi Eni -0,6% e Tenaris -0,9%. Il greggio arretra dai livelli di ieri pomeriggio. I future agosto segnano per il Brent 109,95 $/barile (da 112,40 circa), per il WTI 104,30 $/barile (da 106,80 circa).

Eni ha deciso di rimandare la quotazione di Plenitude a causa del deterioramento delle condizioni di mercato, nonostante un "forte e diffuso interesse" e "un significativo consenso sulla sua strategia" da parte degli investitori.

Buone performance per le utility (Italgas +2,7%, Terna +2,1%, A2A +1,8%, Hera +1,6%, Enel +0,6%) e per gli altri difensivi Recordati +2,4%, Diasorin +1,2%, Amplifon +0,8%.

Negativa Unicredit -1,5% che potrebbe presto rimettere nel mirino Banco BPM +0,1%. Lo scrive MF che ricorda l'OPA sfumata a febbraio a causa della fuga di notizie che fece salire nettamente il prezzo di BPM, rendendo la proposta ipotizzata da Unicredit di fatto poco appetibile. Il quotidiano riferisce che Andrea Orcel, a.d. di Unicredit, potrebbe fare un nuovo tentativo questa estate.

Gli appuntamenti macroeconomici di oggi: alle 10:00 indici di fiducia imprese e consumatori Italia e indice IFO (fiducia imprese) Germania. Negli USA alle 16:00 indice di fiducia consumatori (Univ. Michigan) e vendite nuove abitazioni.

(Simone Ferradini - www.ftaonline.com)