Piazza Affari reagisce con forza. FTSE MIB +2,03%

Bella reazione per la Borsa Italiana dopo la flessione di ieri.

Bella reazione per la Borsa Italiana dopo la flessione di ieri. Il FTSE MIB segna +2,03%, il FTSE Italia All-Share +1,86%, il FTSE Italia Mid Cap +0,81%, il FTSE Italia STAR +1,1%.BTP deboli e spread stabile. Il rendimento del decennale segna 0,90% (chiusura precedente a 0,87%), lo spread sul Bund 112 bp (da 111) (dati MTS).Circa due ore dopo l'apertura di Wall Street i principali indici americani sono positivi. Nel pomeriggio l'EIA (Energy Information Administration) ha comunicato che negli USA alla fine della scorsa settimana le scorte di petrolio hanno fatto segnare un calo di 7,990 milioni di barili, a fronte di una flessione di 2,346 milioni attesa dagli analisti (settimana precedente: +0,090 milioni di barili).A Piazza affare in evidenza CNH Industrial +5,27%: i risultati del primo trimestre 2021 sono positivi e nettamente superiori alle attese. I ricavi si attestano a 7,473 miliardi di dollari, +32% a/a (consensus Bloomberg 6,196), l'EBIT adjusted a 545 milioni, +468% a/a (276), l'utile netto adjusted a 454 milioni da una perdita di 66 nel trim1 2020 (209). CNH ha migliorato la guidance 2021: i ricavi sono attesi in crescita tra il 14% e il 18% (da crescita tra l'8% e il 12% indicata a inizio febbraio), il Free cash flow positivo tra 0,6 e 1,0 miliardi di dollari (da positivo tra 0,4 e 0,8 miliardi).Stellantis +7% in progresso dopo i risultati sui ricavi del primo trimestre. Il dato si attesta a 37,0 miliardi di euro su base pro-forma, +14% rispetto a 32,4 miliardi di euro nel primo trimestre 2020 sempre su base pro-forma. Si tratta di una performance migliore rispetto alle attese pari a 35 miliardi. Confermata la guidance per il 2021: margine operativo adjusted al 5,5 – 7,5%, assumendo che non vi siano restrizioni significative per Covid.Ferrari +1,55%. Banca Akros peggiora la raccomandazione da accumulate a reduce e taglia il target da 200 a 165 euro. Il titolo rimbalza dopo aver toccato in avvio a 164,85 euro il minimo dal 22 marzo, ancora penalizzata dal comunicato sui risultati del primo trimestre di ieri. I dati sono in crescita rispetto allo stesso periodo del 2021 e superiori alle attese degli analisti (tranne che per i ricavi). A far scattare le vendite è stata la decisione di posticipare di un anno il raggiungimento della guidance 2022 a causa della modifica degli investimenti della casa di Maranello in risposta all'emergenza da Covid-19.Bel progresso per Diasorin +2,54% grazie alle indiscrezioni di stampa relative a possibili offerte separate dei fondi F2i e PE Charme per la catena di laboratori Bianalisi. Le offerte sarebbero di valore intorno a 0,4 miliardi di euro e implicano multipli superiori alle ultime operazioni realizzate e ipotizzate nel comparto. Il rumor ha effetto positivo in quanto conferma l'interesse del mercato per il settore della diagnostica.Intesa Sanpaolo +1,43% sale sui massimi da fine febbraio 2020 dopo la pubblicazione dei risultati del primo trimestre 2021, in crescita rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso e sopra le attese. I ricavi si attestano a 5,605 miliardi di euro, +13,5% a/a (consensus Bloomberg poco sopra i 5 miliardi), il risultato netto a +1,516 miliardi, +31,7% a/a (consensus 992 milioni).Bene i petroliferi: il greggio sale sui massimi dalla prima metà di marzo. Eni +2,06%, Tenaris +4,48%, Saipem +1,88%.Campari +1,23% ha toccato un nuovo massimo storico a 10,45 euro. Kepler Cheuvreux ha confermato la raccomandazione buy e incrementato il target da 11,00 a 11,50 euro. Gli analisti hanno migliorato le stime di utile per azione 2021 del 4% e del 2% nel biennio 2022-2023 grazie ai dati trimestrali migliori delle attese e di quelli dei concorrenti.Atlantia +1,81% in verde dopo l'intervista rilasciata al Corriere della Sera da Jonathan Amouyal, partner del fondo Tci che detiene una partecipazione potenziale del 10% nella holding dei Benetton. Secondo Amouyal l'offerta presentata dal consorzio guidato da CDP per l'88% di Autostrade è troppo bassa e consiglia gli azionisti di minoranza di Atlantia di rifiutare in assemblea. Amouyal propone anche un'alternativa: siano i Benetton a cedere la quota parte di Autostrade a CDP e soci, lasciando alle minorities la possibilità di restare nel capitale della concessionaria.

(AC - www.ftaonline.com)