Promotica: risultato netto positivo per euro 1,4 milioni nel primo semestre

Il Consiglio di Amministrazione di Promotica S.

Il Consiglio di Amministrazione di Promotica S.p.A. (AIM:PMT) - agenzia loyalty specializzata nella realizzazione di soluzioni marketing atte ad aumentare le vendite, la fidelizzazione e la brand advocacy – riunitosi sotto la presidenza del Dott. Diego Toscani, ha esaminato e approvato la Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata al 30 giugno 2021.

• RICAVI pari a € 23,4 milioni in crescita di circa l'1,2% rispetto a € 23,1 milioni consolidati pro-forma del 30 giugno 2020;• EBITDA pari a € 3,2 milioni; EBITDA Margin al 13,5%; • EBIT pari a € 2,0 milioni, EBIT Margin all' 8,7%; • Risultato netto positivo per € 1,4 milioni; • Posizione Finanziaria netta attiva (cassa) per € 0,3 milioni, in significativo miglioramento rispetto ai € 3,1 milioni passivi (debito) registrati al 31 dicembre 2020.

Diego Toscani, Amministratore Delegato di Promotica, ha così commentato: "Archiviamo questi primi sei mesi da società quotata pienamente soddisfatti dei risultati raggiunti e dei KPI ottenuti. La corretta gestione del business ha consentito un buon andamento della marginalità ed una generazione di cassa positiva, oltre a determinare un significativo aumento del numero di clienti attivi e del valore delle campagne gestite, indicatori inequivocabili del consolidamento di Promotica quale azienda leader nel settore loyalty. Nel primo semestre 2021 abbiamo infatti gestito oltre 200 campagne promozionali per le maggiori insegne della GDO a livello nazionale ed internazionale, collaborando con attori del calibro di Carrefour Italia e Selex Gruppo Commerciale, accelerando la nostra espansione al di fuori dei confini nazionali grazie alle commesse di SPAR Croazia e Delhaize Serbia, e diversificando in settori quali quello farmaceutico. Permangono tuttavia a livello globale elementi di incertezza sia connessi all'emergenza sanitaria, che ai fenomeni di shortage che stanno investendo il settore con conseguenti fenomeni inflattivi, in particolare in relazione alla componentistica e ai costi logistici. Alla luce di ciò, nonostante la domanda da parte dei clienti del Gruppo nei diversi settori di riferimento continui ad essere robusta, è tuttavia ragionevole prevedere uno slittamento delle campagne con un allungamento del lead time da 4 a 6/7 mesi per garantire la partenza corretta delle attività di fidelizzazione."

(RV - www.ftaonline.com)