S&P500 ancora respinto dalla resistenza

Guardando il grafico dello S&P500 mi è venuto in mente il vecchio film di Francesco Nuti "Tutta colpa del paradiso" dove c'è la scena della corriera in salita con l'autista che ripete "Non ce la fa Non ce la fa Non ce la fa" (se non lo ricordate cercatelo su youtube, e magari mandate anche un pensiero a Francesco Nuti).

Guardando il grafico dello S&P500 mi è venuto in mente il vecchio film di Francesco Nuti "Tutta colpa del paradiso" dove c'è la scena della corriera in salita con l'autista che ripete "Non ce la fa Non ce la fa Non ce la fa" (se non lo ricordate cercatelo su youtube, e magari mandate anche un pensiero a Francesco Nuti). Anche lo S&P500 sembra non farcela, sono un paio di giorni che cerca di superare i massimi di lunedì, ci riesce per un po' ma viene poi respinto indietro. La nota positiva è che per il momento i minimi restano al di sopra di quelli di ottobre, in area 4270, già testati lunedì. Se anche quel supporto dovesse cedere potrebbe realizzarsi un calo verso i 4025 punti, 50% di ritracciamento del rialzo dai minimi di ottobre 2020. Sopra area 4450 lo S&P500 dimostrerebbe invece di avere imboccato con maggiore decisione la strada del rimbalzo e potrebbe riportarsi in area 4600/650, a testare dal basso la base del canale crescente disegnato dai minimi dell'ottobre 2020. Solo oltre quest'area di resistenza il rimbalzo perderebbe i connotati di correzione temporanea.

(AM - www.ftaonline.com)