Wall Street in recupero. Apple sui massimi e in vetta al Dow

Dopo una seduta complessivamente in negativo per l'Asia (ma Shanghai e Shenzhen avevano registrato un deciso rialzo) e quella in positivo per i mercati d'Europa (1,17% il progresso del Dax), Wall Street segna mercoledì un generalizzato recupero anche se il Nasdaq si ferma appena sopra la parità (0,01% il guadagno, pari a soli 1,42 punti, comunque sui nuovi massimi di 14.

Dopo una seduta complessivamente in negativo per l'Asia (ma Shanghai e Shenzhen avevano registrato un deciso rialzo) e quella in positivo per i mercati d'Europa (1,17% il progresso del Dax), Wall Street segna mercoledì un generalizzato recupero anche se il Nasdaq si ferma appena sopra la parità (0,01% il guadagno, pari a soli 1,42 punti, comunque sui nuovi massimi di 14.665,06 punti). Andamenti simili per Dow Jones Industrial Average e S&P 500, apprezzatisi dello 0,30% e dello 0,34% rispettivamente (104,42 e 14,59 punti, a quota 34.681,79 e 4.358,13 punti). Per l'S&P 500 si tratta della trentasettesima chiusura sui massimi del 2021 (la settima consecutiva).

Riflettori puntati sui verbali del meeting di 15-16 giugno del Federal Open Market Committee (Fomc, la commissione della Federal Reserve che si occupa di politiche monetarie), in cui l'istituto centrale di Washington ha iniziato a discutere sulla revisione del piano di stimolo all'economia che realizza attraverso l'acquisto di 120 miliardi di dollari di titoli su base mensile ma a prevalere è ancora la pazienza. La Fed, infatti, proseguirà con l'attuale ritmo nell'acquisto di asset fino a quando non saranno raggiunti "progressi significativi" anche se la convinzione è che tali progressi arriveranno "un po' prima" rispetto al previsto. "Ci stiamo avvicinando al momento in cui il ritiro sarà appropriato. Se lo facciamo bene, al momento giusto, questo non dovrebbe in alcun modo influenzare i consumatori", ha dichiarato mercoledì Raphael Bostic, president della Fed di Atlanta, che è membro votante del Fomc.

Solo tre degli undici sottoindici che compongono l'S&P 500 hanno chiuso in negativo: Consumer Discretionary, Communication ed Energy, il peggiore con un declino dell'1,73% dopo che i future sul Wti in consegna ad agosto avevano segnato una flessione dell'1,59% al New York Mercantile Exchange a 72,20 dollari il barile. Migliore invece Materials, in rialzo dell'1,02% (tra i componenti rally del 3,39% per Nucor). Tra i singoli titoli da evidenziare la giornata di Apple, con un progresso dell'1,79% che vale la vetta del Dow Jones. Settima sessione consecutiva in crescita per il titolo di Cupertino, che si attesta su nuovi massimi. E Apple sfonda quota 2.500 miliardi di dollari di capitalizzazione a Wall Street.

(RR - www.ftaonline.com)