L'analisi tecnica sui principali listini europei

Il Ftse Mib ha chiuso ieri l’ennesima seduta in forte ribasso (-17%), la peggiore di sempre, profondando fin sotto ai minimi del 2015 in area 15.000 punti.

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FTSE MIB

Il Ftse Mib ha chiuso ieri l’ennesima seduta in forte ribasso (-17%), la peggiore di sempre, profondando fin sotto ai minimi del 2015 in area 15.000 punti. In intraday, l’indice ha tranciato di netto quota 16.000 punti e nel finale anche il supporto chiave a 15.000 punti. Sotto il profilo grafico, la rottura al ribasso dei 14.500 punti potrebbe provocare discese verso 14.200 e 14.000 punti. Invece, il superamento dei 15.000 punti aprirebbe la strada verso i successivi target a 15.300 e 15.500 punti.

SCENARIO RIALZISTA

Long sopra 15.000 punti, con stop sotto 14.500 punti. Target a 15.300 e 15.500 punti.

SCENARIO RIBASSISTA

Short sotto 14.500 punti, con stop sopra 15.000 punti. Target a 14.200 e 14.000 punti.

EUROSTOXX 50

Sessione traumatica anche per l’Euro Stoxx 50 (-12%) che si è portato addirittura sotto quota 2.600 punti. Dal grafico intraday si denota la brutta partenza dell’indice europeo che ha poi accelerato al ribasso dopo la decisione della Fed di non tagliare i tassi. In tale scenario, con un ritorno sotto i 2.500 punti, i primi target si collocano a 2.450 e 2.400 punti. Al rialzo, invece, con il superamento dei 2.600 punti, l’indice potrebbe mettere nel mirino le successive resistenze a 2.650 e 2.700 punti.

SCENARIO RIALZISTA

Long sopra 2.600 punti, con stop sotto 2.500 punti. Target a 2.650 e 2.700 punti.

SCENARIO RIBASSISTA

Short sotto 2.500 punti, con stop sopra 2.600 punti. Target a 2.450 e 2.400 punti.

DAX

Il Dax ha terminato la seduta in profondo rosso (-12%) infrangendo con volatilità la soglia psicologica dei 10.000 punti. In intraday, l’indice è partito cauto per poi calare a picco con l’arrivo della mossa della Fed di lasciare i tassi fermi. Sotto il profilo tecnico, con la rottura al ribasso degli 8.800 punti il Dax potrebbe virare verso i successivi supporti a 8.600 e 8.500 punti. Al contrario, sarà necessario il break dei 9.500 punti per dare ulteriore sfogo ai rialzisti verso i target a 9.700 e 9.800 punti.

SCENARIO RIALZISTA

Long sopra 9.500 punti, con stop sotto 8.800 punti. Target a 9.700 e 9.800 punti.

SCENARIO RIBASSISTA

Short sotto 8.800 punti, con stop sopra 9.500 punti. Target a 8.600 e 8.500 punti.

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