Con gli ultimi risultati trimestrali diffusi dalle società di Wall Street del comparto tecnologico, vi sono pochi dubbi che negli ultimi tre mesi del 2020 la stay-at-home economy si sia rivelata ancora in forte crescita. Tra queste brilla Apple, che nel primo trimestre fiscale ha reso noto di aver archiviato ricavi per 111,4 miliardi di dollari e utili per azione a 1,68 dollari, dati superiori del 21% e 35% rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente. A spingere i conti dell’azienda della mela morsicata sono stati in particolare le vendite record di iPhone, servizi e dispositivi indossabili. A tal proposito è interessante segnalare come il nuovo smartphone della società sembra aver convinto i consumatori visto che il fatturato per questo dispositivo 5G ha raggiunto i 65,597 miliardi di dollari (+17,23%). Sottolineiamo anche come il colosso di Cupertino abbia incrementato considerevolmente le vendite in Cina, che ora occupano il 19,12% del totale rispetto al 14,79% dell’anno fiscale prima.
SCENARIO RIALZISTA
Strategie long possono essere valutate da 132,03 dollari con stop loss a 129,30 dollari e target a 136 dollari.
SCENARIO RIBASSISTA
Strategie short valutabili da 137,97 dollari. Stop loss individuabile a 142,50 dollari e obiettivo a 132 dollari.