La Bce conferma il taglio dei tassi, ma a una condizione

Le ultime dichiarazione di Christine Lagarde sul taglio dei tassi.

La Bce abbasserà i tassi sui mutui e quando precisamente? Questa è la domanda a cui molti italiani, risparmiatori e investitori, vorrebbero una risposta. Al momento la situazione è questa: Christine Lagarde ha confermato che il taglio dei tassi ci sarà, ma non prima di giugno 2024.

Tuttavia, anche a giugno, non è scontato che il taglio sia decisivo. Anche se è intenzione della Bce non disattendere le attese, c’è una condizione da rispettare per il “via libera” al primo taglio. Ecco qual è.

Taglio dei tassi sui mutui in arrivo, ma ad una condizione

La presidente della Banca Centrale Europea, Christine Lagarde, in più occasioni ha confermato l’impegno dell’istituzione nel rispettare la tabella di marcia per il taglio dei tassi di interesse nel breve termine. La condizione affinché ciò avvenga è che non intervenga un’improvvisa e significativa turbolenza. Cosa si intende per “turbolenza”? Probabilmente la Lagarde si riferisce alla possibilità di eventi scioccanti capaci di influenzare la politica monetaria dell’Ue, ad esempio l’escalation del conflitto in Medio Oriente.

C’è da dire, inoltre, che non si può dare per scontato che al probabile taglio dei tassi di giugno ne seguano altri. La Bce vuole mantenere una posizione di prudenza, come confermato nell’ultima riunione di aprile 2024.

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L’incertezza dei mercati

Il quadro del taglio dei tassi sui mutui si aggrava se si pensa all’attuale incertezza dei mercati: il prezzo delle materie prime oscilla e l’inflazione non si è ancora stabilizzata.

Taglio dei tassi, la posizione della Fed

D’altra parte il presidente della Federal Reserve americana, Jerome Powell, ha indicato che la Fed manterrà la sua politica monetaria restrittiva. Se l’inflazione dovesse persistere, la Fed manterrà le restrizioni il tempo necessario, ma sarà pronta a rilassarle se il mercato del lavoro si indebolisce.

Gli ultimi dati sull’inflazione non indicano un raggiungimento duraturo dell’obiettivo del 2%, per questo motivo ci vorrà più tempo per ottenere un risultato soddisfacente.

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