BCE: cresce il consenso per un rialzo dei tassi dello 0,50%

Le quotazioni dei principali indici di Borsa a livello globale hanno registrato una seduta positiva.

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Le quotazioni dei principali indici di Borsa a livello globale hanno registrato una seduta positiva. Il focus degli investitori è stato rivolto a diversi interventi dei componenti del board della BCE. Joachim Nagel, Presidente della Bundesbank, ha detto che la Banca Centrale Europea riuscirà a riportare l’inflazione verso il target del 2% senza causare una recessione. Klaas Knot, Governatore della Banca centrale olandese, ha detto che l’Eurotower aumenterà i tassi di 50 punti base sia nella riunione di febbraio che in quella di marzo. Inoltre, a queste mosse seguiranno altri incrementi a maggio e giugno.

Per Knot, è ancora presto per dire se l’istituto rallenterà il percorso di rialzi del costo del denaro. Sono da segnalare inoltre le parole di Peter Kazimir, Presidente della Banca centrale slovena, secondo cui sono necessari altri due aumenti dei tassi da 50 punti base. Kazimir si è anche detto favorevole a concludere il ciclo di inasprimento in estate. Il Governatore dell’istituto centrale greco, Yannis Stournaras, ha evidenziato che gli aggiustamenti del costo del denaro devono considerare il rallentamento economico dell’Eurozona e la trasmissione degli effetti della politica monetaria ai singoli Paesi.

Sempre con riferimento all’Eurozona, un recente sondaggio condotto da Consensus Economics, evidenzia che nel 2023 verrà raggiunta una crescita dello 0,1%, evitando quindi una recessione grazie alla riduzione dei prezzi dell’energia, al sostegno della politica fiscale e alla riapertura della Cina. Lato USA, il Segretario al Tesoro, Janet Yellen, si è detta ottimista in merito ai progressi dell’inflazione.

I MARKET MOVER

Nella giornata odierna gli operatori dei mercati finanziari saranno concentrati su alcuni dati macroeconomici importanti per le principali economie dell’Eurozona e gli USA. A catalizzare l’attenzione degli investitori saranno gli indici S&P Global PMI (manifatturiero, servizi e composito) relativi a gennaio (misurazioni preliminari). Per gli Stati Uniti si attende inoltre l’indice manifatturiero della Fed di Richmond (gennaio). Lato Banche centrali, segnaliamo il discorso della presidente della BCE Christine Lagarde.