Le quotazioni del DAX proseguono il movimento correttivo iniziato nella seduta del 6 gennaio scorso, violando il livello tondo e psicologico dei 16.000 punti. Con lo storno dei corsi il principale indice azionario teutonico abbandona l’area di massimi assoluti registrati a novembre 2021, evidenziando un ritorno delle forze ribassiste a mercato. Se la debolezza dovesse continuare anche nella seduta odierna, il prossimo livello al quale prestare attenzione sarebbe quello orizzontale a 15.800 punti, supporto che conta i massimi segnati a giugno e luglio 2021. Se questo livello di interesse dei compratori dovesse venire meno si potrebbe assistere ad una prima flessione delle quotazioni verso i 15.600 punti, con i corsi che avrebbero la possibilità di mirare successivamente ai 15.400 punti, dove passa la linea di tendenza che collega i massimi del 13 agosto e del 7 settembre 2021. Da un punto di vista operativo, si potrebbero sfruttare eventuali ritorni sulla zona di concentrazione di domanda a 15.500 punti per valutare strategie di matrice rialzista. In questo caso lo stop loss sarebbe identificabile a 15.280 punti, mentre l’obiettivo sarebbe posizionabile a 16.000 punti. Al contrario, l’operatività di matrice ribassista potrebbe essere valutata nell’eventualità di una discesa al di sotto dei 15.800 punti. Lo stop loss sarebbe posizionabile a 16.000 punti e il target collocabile a 15.500 punti.
SCENARIO RIALZISTA
Strategie long valutabili da 15.400 punti con stop loss a 15.280 punti e obiettivo a 15.600 punti.
DAX Turbo Unlimited Long
DAX Turbo Unlimited Long
SCENARIO RIBASSISTA
Strategie short valutabili da 16.050 punti con stop loss a 16.120 punti e obiettivo a 15.950 punti.
DAX Turbo Unlimited Short
DAX Turbo Unlimited Short