Eni è inserito in una fase laterale bloccato dalla resistenza dei 9 euro. È questo l’ostacolo che divide il titolo dai successivi target collocati a 9,60 e 10 euro. Solo raggiunto quest’ultimo livello si avrebbe un miglioramento del sentiment di mercato sul titolo che andrebbe così a chiudere il grande gap che si era formato nella seduta del 9 marzo scorso. Al ribasso, invece, il supporto da tenere monitorato è quello degli 8 euro. Il break confermerebbe il sentiment avverso sul titolo che potrebbe scivolare verso 7,60 e 7 euro.
SCENARIO RIALZISTA
Long sopra 9 euro, con stop sotto 8 euro. Target a 9,60 e 10 euro.
SCENARIO RIBASSISTA
Short sotto 8 euro, con stop sopra 9 euro. Target a 7,60 e 7 euro.