La rapida diffusione della variante Omicron ha penalizzato le compagnie aeree, che dalla vigilia di Natale si sono trovate costrette a cancellare oltre 2.000 voli a causa della diffusione del virus tra gli equipaggi. Questa situazione potrebbe penalizzare le quotazioni del petrolio WTI, in quanto l’annullamento dei viaggi provoca una minore attività economica e, di conseguenza, un minore utilizzo dei carburanti. Nel frattempo, sono riprese le negoziazioni tra USA e Iran per l’accordo sul nucleare. Se le trattative dovessero andare a buon fine, si potrebbe assistere a maggiori esportazioni di greggio da parte di Teheran. Da un punto di vista operativo, si potrebbero valutare strategie di matrice long da 72 dollari al barile con stop loss identificabile a 68 dollari e obiettivo a 79 dollari. Al contrario, l’operatività di stampo short è valutabile da 80 dollari e avrebbe stop loss posizionabile a 82 dollari e obiettivo a 76 dollari.
SCENARIO RIALZISTA
Strategie long valutabili da 72 dollari con stop loss a 68 dollari e obiettivo a 79 dollari.
PRODOTTO BARRIERA ISIN SCADENZA
TURBO LONG 59,7099 NLBNPIT12ZU3 OPEN END
TURBO LONG 55,6258 NLBNPIT12DZ9 OPEN END
SCENARIO RIBASSISTA
Strategie short valutabili da 80 dollari con stop loss a 82 dollari e obiettivo a 76 dollari.
PRODOTTO BARRIERA ISIN SCADENZA
TURBO SHORT 91,4182 NLBNPIT14Z25 OPEN END
TURBO SHORT 86,8920 NLBNPIT13C56 OPEN END