Dopo aver aggiornato i massimi storici mercoledì scorso, le quotazioni dell’indice S&P 500 ieri si sono mantenute all’interno del range della candela giornaliera precedente, confermando la frenata del rialzo partito a inizio mese. Il recente rallentamento del momentum positivo è dovuto anche alle parole del Governatore della FED Powell, il quale ha lanciato un accorato “allarme lavoro”. Il mercato del lavoro USA secondo il numero uno della Federal Reserve è “molto lontano dall’essere forte”, il tasso di disoccupazione reale a gennaio è vicino al 10%, e non al 6,3% come indicano le statistiche ufficiali. Anche se il trend rimane ancora orientato al rialzo, è interessante evidenziare che il pattern Engulfing ribassista sul grafico daily è tuttora valido. Se questo modello venisse confermato da una discesa sotto i 3.870 punti, si aprirebbero scenari ribassisti fino ai 3.850 punti in primis, per poi passare all’intorno dei 3.825-3.800 punti, prossimo livello di concentrazione di domanda. Osservando l’andamento sul timeframe a 30 minuti si evidenzia come i venditori avrebbero maggiori possibilità di dar vita a una correzione più decisa in caso di rottura di questa area supportiva, con target ambizioso posto a 3.800 punti. Per quanto riguarda il lato rialzista, segnali di forza in area 3.825-3.800 punti andrebbero interpretati come opportunità di implementazione di strategie long verso i 4.000 punti.
SCENARIO RIALZISTA
Strategie long possono essere valutati da 3.825 punti, con stop loss a 3.790 punti e obiettivo a 4.000 punti.
PRODOTTO BARRIERA ISIN SCADENZA
TURBO LONG 3.200,0000 NLBNPIT10CX0 16/06/2021
TURBO LONG 3.300,0000 NLBNPIT10CY8 16/06/2021
SCENARIO RIBASSISTA
Strategie short valutabili da 3.870 punti con stop loss a 3.920 punti e target a 3.800 punti.
PRODOTTO BARRIERA ISIN SCADENZA
TURBO SHORT 4.500,0000 NLBNPIT10XB2 16/06/2021
TURBO SHORT 4.400,0000 NLBNPIT10XA4 16/06/2021