Tra i preziosi l’Argento rimane un investimento interessante

Le ultime settimane hanno visto l’oro, l’argento e il petrolio in primo piano tra le commodities. Tra questi, il migliore è stato l’argento, non solo in termini di crescita percentuale ma anche dal punto di vista tecnico.

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Le ultime settimane hanno visto l’oro, l’argento e il petrolio in primo piano tra le commodities. Tra questi, il migliore è stato l’argento, non solo in termini di crescita percentuale ma anche dal punto di vista tecnico. Tra l’altro, è plausibile che il future sul silver offra nuovi spunti operativi anche nel corso dei prossimi mesi. La sua particolarità sta nelle attuali fasi cicliche stagionali. Tra i metalli preziosi l’argento è, senza dubbio, quello con una base ciclica bullish di medio e lungo termine. Purtroppo, non possiamo dire altrettanto per l’oro, il quale rimane in un contesto ciclico più negativo o almeno laterale. Per questo motivo, ogni spunto rialzista del metallo giallo non sarà supportato sul medio e lungo termine. La tendenza non brillante del future Gold, quale team leader del settore, può così condizionare anche il trend dell’argento. Inoltre, come avevamo accennato a inizio mese, il setup appena incontrato sta facendo vedere tutta la sua consistenza, partendo dai mercati azionari e caratterizzando anche le commodities. Rimane il fatto che in caso di condizioni rialziste su entrambi questi metalli preziosi, anche sui brevi periodi, sarà l’argento ad avere le migliori opportunità di crescita, sfruttando a pieno la sua forza ciclica rialzista. Intanto, sotto l’aspetto tecnico, sul breve termine dobbiamo seguire tre livelli principali di prezzo principali: 2,51$ come resistenza primaria, 2,24$ come prezzo intermedio e 2,06$ come supporto. Come scadenze temporali, oltre alle giornate di quest’ottava, per l’argento dovremo stare attenti alla settimana che andrà dal 20 al 27 settembre per una possibile variazione di tendenza di breve/medio termine.