Alcuni ne avranno sentito solo parlare, altri lo conoscevano già.
Tuttavia, per chi fosse completamente ignaro di questa novità, consigliamo di essere bene informati.
ISO20022 potrebbe essere una delle tecnologie più importanti per il Web3 nel 2023, nonché una vera e propria rivoluzione per banche e criptovalute.
Perché? Si fa presto a dirlo, ma sappiate che era già stato annunciato l’anno scorso.
Solo ora, però, nel mese di marzo, il cambiamento è stato ufficialmente avviato, vedendo già alcune criptovalute coinvolte nel nuovo sistema.
Swift si è fatta promotrice di questa rivoluzione e non possiamo che esserne entusiasti!
Da Swift a ISO20022
Il sistema finanziario sta cambiando, come anche il mondo delle transazioni e Swift lo sa.
Un nuovo sistema di pagamenti collabora con Swift, grazie a una particolare mappatura fornita da quest’ultima, facilitando ora il trasferimento d’informazioni di beneficiari e mandatari con IS020022.
Questo è uno standard globale di pagamento, nato nel 2004 dall’Organizzazione globale per la standardizzazione, ma oggi è pronto a sostituire Swift.
Attivarsi per facilitare il cambiamento è necessario, perché il modo di ricevere e inviare denaro (soprattutto nelle transazioni transfrontaliere) sta già cambiando.
L’adozione nativa di ISO 20022 precede il ritiro delle categorie 1, 2 e 9 dei messaggi MT previsto a novembre 2025.
I messaggi di tipo CBPR+, cioè quelli transfrontalieri, aumenteranno gradualmente, con assegni e addebiti diretti a partire da novembre 2023.
ISO20022 viene aggiornato di continuo e i clienti sono seguiti nella rivoluzione progressiva del celebre sistema di pagamenti internazionale.
Rivoluzione crypto con ISO20022: vantaggi
Innanzitutto il sistema permette di avere più dati di prima a disposizione.
ISO20022 consente, infatti, di trasportare dati end-to-end più “sostanziosi”, meglio strutturati nei messaggi di pagamento.
A questo si aggiunge più trasparenza e maggiore sicurezza per i clienti, nonché una minore incidenza di frodi!
Inoltre ISO20022 facilita la creazione di nuovi servizi e migliora l’elaborazione diretta, ampliando le possibilità dei clienti.
Utilizzando la tecnologia moderna, il nuovo standard dei pagamenti apre le porte anche alle criptovalute compatibili, ma questo lo vedremo a breve nel dettaglio.
L’adozione è mondiale! Mentre scriviamo il sistema viene sempre più integrato all’interno dei singoli Paesi come delle grandi aziende: l’affermazione totale sul mercato è solo questione di tempo.
Quando sarà attiva ISO20022?
Nel 2023 le sorprese non sono solo negative, anzi.
Si tratta di una novità che punta a trasformare il modo di effettuare transazioni di alto valore e ci siamo già dentro.
Già, perché lo standard è ufficialmente stato introdotto questo mese!
A partire da marzo 2023, infatti, il modo in cui la comunità Swift scambia messaggi di pagamento verrà trasformato in ISO20022.
Questa rivoluzione promette di sbloccare enormi opportunità per le istituzioni finanziarie, come aumentare l’efficienza operativa, migliorare l’esperienza del cliente e abilitare nuovi servizi innovativi. Senza dimenticare le crypto.
Criptovalute e ISO20022
All’interno del nuovo sistema di pagamento sarà presente un elenco crittografico.
Ma che cosa vuole dire? ISO20022 conterrà una raccolta di criptovalute conformi che soddisfano gli standard dell’Organizzazione internazionale per la standardizzazione già citata.
Secondo gli esperti le criptovalute conformi al nuovo standard aumenteranno di prezzo una volta implementate.
Gli identificatori di crypto introdotti (DTI) sono numeri identificativi o simboli che rappresentano valute digitali capaci di risolvere il problema d’identificazione delle valute digitali da parte delle banche.
Cosa non da poco per il nostro sistema finanziario!
Leggi anche: Possiamo fidarci delle Stablecoin? 6 rischi da considerare prima d’investire
Cosa significa ISO20022 per le banche?
Le istituzioni finanziarie hanno sempre dovuto considerare i progressi tecnologici per stare al passo con la concorrenza, non possono farne a meno.
Il nuovo standard potrebbe portare all’adozione di criptovalute conformi da parte delle banche centralizzate e consentire pagamenti crittografici transfrontalieri attraverso istituti finanziari centralizzati.
Lo standard rappresenta così un test essenziale per la capacità delle istituzioni di tutte le dimensioni di adattarsi e abbracciare soluzioni innovative come quelle del Web3.
Lo standard di messaggistica è più avanzato rispetto ai tradizionali formati legacy utilizzati dalle banche e di conseguenza è ideale per pagamenti rapidi, gestione quotidiana della liquidità, controlli di conformità e rilevamento e prevenzione delle frodi: tutte le esigenze bancarie insomma.
Nel complesso si tratta di una vera e propria sfida per banche e criptovalute.
Quali criptovalute coinvolte con ISO20022?
Al momento attuale è stato comunicato già qualcosa, ma il programma è stato lanciato ufficialmente da poco, perciò le cose potranno sicuramente cambiare.
Bitcoin è stato aggiunto già allo standard di conformità ISO20022, ma non è solo!
Ecco un elenco delle criptovalute già conformi al sistema:
- •
Quant (QNT)
- •
Ripple (XRP)
- •
Stellar (XLM)
- •
Hedera (HBAR)
- •
IOTA (MIOTA)
- •
XDC Network (XDC)
- •
Algorand (ALGO)
Altre saranno aggiunte? Probabile, ma dovremo attendere.
Nel frattempo chissà che queste crypto non aumentino davvero il loro valore!
Leggi anche: Gli esperti valutano i migliori investimenti in criptovalute del momento