Dopo i pesanti rialzi dei giorni scorsi, tutto il comparto crypto oggi è alle prese con un pesante sell-off.
L'improvviso calo del prezzo del bitcoin e delle altre altcoins ha portato la valutazione del mercato cripto a scendere da 257 miliardi a 225 miliardi di dollari nel giro di poche ore.
Durante le prime ore di negoziazioni asiatiche BTC è sceso del 16,7%, toccando un minimo vicino quota 6.600 dollari, prima di recuperare per riportarsi sui 7.300 dollari, dove si trova attualmente (dati di CoinMarketCap).
Le ragioni dell'improvviso e pensante sell-off potrebbero essere attribuite a grandi ordini scattati in vendita.
Infatti secondo alcuni ricercatori e investitori, il prezzo del bitcoin è crollato non appena un ordine di vendita di diverse migliaia di bitcoin (circa 30 milioni di dollari) è stato piazzato su Bitstamp, anche se sembra piuttosto improbabile che questo possa essere l’unica causa.
A seguito della caduta di Bitcoin anche le altre criptovalute hanno intrapreso la via dei ribassi.
Al momento della scrittura Ethereum cede circa il 9% e scambia a 240 dollari; Ripple cede invece l'8.50% e scambia a 0.385 dollari.
In negativo anche Bitcoin Cash e Litecoin che perdono entrambi oltre il 10%.
L’improvviso sell-off sembra per ora non aver messo in allarme gli investitori, tenuto conto che dopo i violenti rialzi una fisiologica correzione era da mettere in conto; molti analisti sono quanto mai ottimisti sul futuro del mercato crypto e considerano questa correzione come una parte fisiologica del prossimo mercato toro.