Gli NFT dell'artista Jackson Pollock guadagnano +$500.000 in soli 3 giorni

Strano ma vero, Jackson Pollock fa ancora parlare di sé nonostante sia scomparso più di 50 anni fa. Ma com'è possibile? Tutto grazie ai suoi ultimi NFT.

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Oggi, Jackson Pollock Studio e Iconic, una piattaforma di arte digitale che collabora con istituzioni culturali, hanno lanciato "Beyond the Edge: The Jackson Pollock Studio Collection".

Già, non si tratta di un opera direttamente realizzata dall'artista deceduto, ma più di una trovata dello studio che oggi rappresenta la sua personalità artistica.

La collezione presenta NFT di quattro sezioni ritagliate dal pavimento dello studio del famoso artista, ciascuna in edizioni di 125. Pollock ha notoriamente posato le sue tele sul pavimento, quindi ha finito per catturare ciò che la tela non aveva, diventando opere d'arte involontarie.

Helen Harrison, Direttrice del Pollock-Krasner Study Center, ricorda vividamente il momento negli anni '80 in cui fu scoperto il pavimento dello studio. L'artista aveva deciso di rendere invernale il pavimento del suo studio nel 1953, sigillando centinaia di schizzi e gocce di vernice che vi erano stati profusi dal 1946 al 1952.

La cosa più incredibile è la cifra a cui questi NFT sono stati venduti in poco meno di 72 ore.

Chi era Jackson Pollock?

Jackson Pollock è stato un pittore americano, uno dei maggiori rappresentanti dell'espressionismo astratto. Era noto per il suo stile di pittura "action painting", in cui versava o gocciolava vernice su una tela tesa su un pavimento. Le sue opere sono caratterizzate da un'ampia gamma di colori e da un'intensa energia espressiva.

Egli è nato a Cody, Wyoming, nel 1912. Ha iniziato a dipingere all'età di 10 anni e si è trasferito a New York City nel 1930 per studiare all'Art Students League. Nel 1945, ha sposato l'artista Lee Krasner, che sarebbe diventata una delle sue più grandi sostenitrici.

Egli ha raggiunto il successo internazionale negli anni '50. Le sue opere sono state esposte in importanti musei di tutto il mondo e sono state acquistate da collezionisti privati. Tuttavia è morto in un incidente d'auto nel 1956, all'età di soli 44 anni.

Le sue opere ad ogni modo hanno avuto un profondo impatto sull'arte moderna. Sono state ammirate per la loro energia espressiva, la loro originalità e la loro capacità di comunicare emozioni complesse.

Parliamo di una persona considerata uno dei più importanti artisti del XX secolo e la sua influenza si può ancora vedere nelle opere di molti artisti contemporanei, nonché nei recenti NFT.

Jackson Pollock Studio e Iconic

Il Jackson Pollock Studio è lo studio d'arte del famoso pittore americano e si trova a Springs, New York, costruito nel 1945.

L'espressionista e sua moglie, l'artista Lee Krasner, vissero e lavorarono nello studio fino alla morte del marito nel 1956.

Lo studio è un edificio modesto con un tetto spiovente, un piccolo portico, un pavimento di legno, pareti bianche e una grande tela bianca al centro della stanza. Qui è dove molte delle sue opere più famose, tra cui Number 1, 1950 e Number 14, 1951 ebbero vita.

Lo studio è stato aperto poi al pubblico nel 1989 ed è ora gestito dalla Pollock-Krasner Foundation. Lo stabile è aperto ai visitatori e offre una varietà di programmi educativi e di sensibilizzazione.

Dalla collaborazione di quest'ultimo con la piattaforma Iconic, che si occupa di creare, collezionare e scambiare NFT grazie al suo Marketplace è nata la nuova collezione "Beyond the Edge".

Iconic si basa sulla rete blockchain di Ethereum e utilizza il token ICX per alimentare le transazioni.

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Collezione NFT Jackson Pollock

I due team si sono impegnati parecchio per la collezione token di Beyond the Edge.

Per realizzare questi NFT, infatti, il team ha scattato centinaia di foto ad alta definizione del pavimento e poi le ha unite utilizzando strumenti d'intelligenza artificiale, ottenendo un file da 800 gigabyte che secondo Chris Cumming, CEO di Iconic, ha rotto diverse schede grafiche del computer.

Ogni NFT, disponibile in 125 edizioni, è abbinato a una stampa fisica e funge da chiave per accedere ad altre collezioni che Iconic ha sviluppato con lo Studio.

I set della Pollock Collection sono stati inizialmente disponibili per i collezionisti che detengono l'Iconic's Art Pass, che essenzialmente è un abbonamento al mercato che dà la priorità ai possessori.

In poche ore ogni set è stato rivendicato, raccogliendo $100.000, secondo Cummings, il 18 luglio. Il resto degli NFT è stato venduto a $1.500, o 0,5 ETH per i possessori di Art Pass e $1.800 o, 0,8 ETH per quelli senza il 19 luglio, a eccezione di una riserva di 60 NFT che è stata venduta il 20 luglio.

Tutto è andato rapidamente esaurito, portando un totale di $525.000 di vendite in soli tre giorni.

Cosa ne sarà dei profitti?

La collaborazione si concentra sulla conservazione digitale, ma non solo.

Il 50% del ricavato delle vendite primarie e il 5% delle vendite secondarie andranno al Centro Studi con il preciso scopo di finanziare la gestione continua dello studio del celebre artista.

I proventi delle future collaborazioni con lo studio, che include una collezione NFT di artisti digitali ispirati all'artista americano e una versione Ordinals della collezione (NFT ma su Bitcoin invece che su Ethereum), andranno anche a mantenere i costi e successive iniziative.

Insomma l'arte non muore mai.

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