Nelle ore successive all’annuncio della scomparsa della Regina Elisabetta, sul web sono apparsi centinaia di meme ed NFT dedicati. Al momento si contano più di 540 NFT legati alla monarca su Ethereum e Bilance Smart Chain e più di 40 criptovalute, chiamate memecoin, legate al nome della regina.
Come il web sta guadagnando dalla morte di Elisabetta II
Dopo la scomparsa di Elisabetta II il web si è popolato di post, meme e tanti altri contenuti dedicati alla regina Elisabetta II, tra questi contenuti innumerevoli NFT e diverse collezioni dedicate.
E più imponenti di queste sono la collezione RIP The Queen Official, con oltre 8000 opere d’arte digitali dedicate alla defunta regina, e QueenE Dao le cui opere sono vendute a circa 1000 dollari.
Oltre a questi, sono apparsi numerosi “memecoin” delle valute digitali con nomi legati alla Regina, tra questi i più “popolari” sembrano essere Queen Elizabeth Inu, Save the Queen, Queen, QueenDoge, London Bridge is Down.
Il valore dei memecoin
Il prezzo di queste cryptovalute tematiche è molto instabile e altamente volatile, come per la maggior parte delle cryptovalute in circolazione, ed alcune di queste hanno registrato enormi guadagni in termini di valore.
Secondo i dati riportati da Dex Screener, il memecoin che ha registrato risultati migliori è Queen Elizabeth Inu, venduto sul portale PancakeSwap a partire dal 9 settembre che in sole 24 ore ha registrato un incremento di valore di oltre il 28,50%.
Secondo molti analisti, la rapidità ed il tempismo con cui sono apparsi questi memecoin ed NFT a tema Elisabetta II, suggerisce che la maggior parte di essi erano già pronti da tempo.
Probabilmente la lavorazione e produzione di queste opere e monete è iniziata quando, nei giorni precedenti al decesso, erano state annunciate le precarie condizioni di salute della regina, secondo altri invece, la veneranda età della sovrana britannica aveva spinto molti artisti digitali ad impegnarsi in opere a tema, in previsione dell’imminente scomparsa della regina.
Le critiche ai meme coin
All’interno delle varie community legate al mondo delle crypto, le opinioni sui memecoin dedicati alla scomparsa della regina dei due secoli sono divergenti, da un lato c’è chi ha apprezzato la risposta immediata degli artisti, dall’altra chi punta il dito contro gli NFT ed i meme a tema regina definendoli un modo per capitalizzare la morte di Elisabetta II, sollevando dubbi e perplessità sul rischio di speculazione sul cordoglio digitale.
Da un altra parte ancora vi è chi invece ricorda che, sono innumerevoli le opere non digitali dedicate alla regina, tra queste, i numerosi francobolli stampati in gran parte del mondo, soprattutto nei paesi del Commonwealth che riportano le effige della regina Elisabetta, il cui valore, proprio come quello degli NFT dedicati alla regina, è cresciuto esponenzialmente nei giorni successivi alla sua dipartita.