La guerra tra Russia e Ucraina non è ancora terminata. Anzi sembra sempre peggio.
La situazione per i cittadini e i soldati di entrambi i Paesi si è resa insostenibile, eppure il conflitto non accenna a terminare.
Oggi se ne parla di meno, ma l'Ucraina è costantemente dilaniata, sicuramente non sarà più quella di prima quando questo scontro giungerà al termine.
In questo contesto assai sgradevole, però, c'è chi lotta utilizzando metodi poco convenzionali. in questo caso gli NFT.
Nonostante Web3 e blockchain abbiano già fornito aiuti molteplici durante la guerra cominciata a febbraio, c'è ancora qualcuno che li sfrutta per aiutare le vittime.
In particolare le vittime ucraine.
Il progetto NFT nato da due artisti abbastanza noti, prende il nome di Putin's Ashes. E proprio oggi, 3 febbraio 2023, comincia la protesta che sostiene la collezione.
Chi è Shepard Fairey?
Uno dei due artisti che ha lasciato la firma sul progetto NFT lanciato a sostegno dei cittadini ucraini.
Shepard Fairey è meglio noto come il creatore del brand "Obey".
Tuttavia Shepard è divenuto famoso grazie alla sua "street art" e alla sua propaganda politica che ha sempre segnato i suoi capolavori.
Ispirato dal celebre wrestler, André le Géant, divenne famoso prima all'inizio del '2000, affermandosi in seguito anche grazie alla sua azienda di moda Obey Clothing.
Oggi partecipa nella propaganda contro la guerra Russia-Ucraina, aiutando il movimento Pussy Riot e la sua artista già celebre per l'impiego degli NFT: Nadya Tolokonnikova.
Pussy Riot con Nadya Tolokonnikova
Un personaggio anticonvenzionale, di sicuro.
Quando parliamo di Pussy Riot, il famoso movimento femminista russo, non possiamo non citare Nadya Tolokonnikova, co-fondatrice del gruppo dove vige l'anonimato.
Nadya è un'artista di 33 anni che ha dichiarato apertamente il suo dissenso nei confronti del Presidente Russo, cominciando il 27 gennaio un'esposizione a Los Angeles della sua ultima opera.
Si tratta di Putin's Ashes, un video dove donne mascherate davano fuoco a un ritratto di Vladimir Putin in quella che sembrava una cerimonia a cui poi è seguita la raccolta delle ceneri.
L'artista, però, si è spinta anche oltre: l'opera ha visto uno sviluppo sotto forma di NFT, grazie anche all'artista citato Shepard Fairey.
Putin's Ashes NFT
L'opera dei due artisti ha cominciato il processo di minting il 10 gennaio 2023 e si è concluso proprio oggi, 3 febbraio.
Putin's Ashes NFT è una collezione disponibile sul marketplace basato su Tezos, Objkt. Lì troverete i Non-Fungible-Token da comprare se fosse interessati alla causa!
L'opera presenta tre donne (presumibilmente tre membri del Pussy Riot dell'esposizione a Los Angeles) su uno sfondo rosa. Al centro una delle donne "espone" la figura di Putin presumibilmente in fiamme.
Gli NFT rilasciati al momento sono 900, con un ritorno dalle royalty pari al 5%.
Tutti i profitti della collezione andranno poi a sostegno dei soldati ucraini, impegnati sul fronte ormai da quasi un anno.
Per gli interessati, il prezzo è di 10 Tezos, cioè solo $11.
Una collezione sicuramente intrigante, con un prezzo non da meno!
Raccolta fondi Ucraina su Objkt
L'opera frullava nella testa della Tolokonnikova già ad agosto, quando, in seguito all'esibizione precedentemente descritta, conservò le ceneri del ritratto di Putin.
Queste sono state poi imbottigliate e rese la base per gli NFT creati con Fairey.
L'impegno dei due attivisti non è da poco e su Objkt potremo semplicemente collegare il nostro wallet, acquistare i token e partecipare alla raccolta fondi.
Nessuna percentuale di guadagno per gli artisti: tutto il ricavato andrà a favore dell'Ucraina.
La guerra porta discordia e non sta a noi dare un parere sulla questione, ma, chiunque fosse interessato a partecipare o a protestare, potrà farlo grazie alla collezione NFT lanciata da Shepard Fairey e il movimento di Nadya Tolokonnikova: Putin's Ashes.
Ricordate, disponibile sul marketplace per Non-Fungible-Token Objkt.
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Altri Progetti NFT Tolokonnikova
L'impegno di quest'artista su diversi temi è inconfutabile.
Nadya Tolokonnikova infatti ha lanciato Putin's Ashes solo come ultimo lavoro, ma già in precedenza si è resa celebre nel mercato digitale/crittografico grazie alla creazione di UnicornDAO.
Questo è un fondo crypto che acquista opera da donne o membri della comunità LGBTQ+, arrivando a raccogliere $4,5 milioni!
Ma non è finita. Nadya Tolokonnikova è un'impavida attivista e grande artista, capace di sfruttare gli NFT a suo vantaggio: è riuscita a vendere una bandiera ucraina per 2.100 Ethereum, raccogliendo $6 milioni a marzo 2022.
Insomma una navigata artista della blockchain che ha già fatto parlare di sé, riuscendo stavolta a farlo in modo ancora più incredibile grazie al sostegno del Pussy Riot e del celebre Shepard Fairey.
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