Possiamo fidarci delle Stablecoin? 6 rischi da considerare prima d'investire

Oggi sembra incredibile dirlo, ma alcuni si fidano più delle criptovalute che delle Stablecoin. Ecco 6 rischi e delle possibili soluzioni prima d'investire.

stablecoin

Recentemente sembra che Binance USD (BUSD) sia stata attaccata dalla SEC, finendo in un'altra delle tormente del Web3.

Il caso è ancora aperto, ma l'accusa sembra avere minato tutta la categoria di criptovalute, fatta eccezione per Tether (USDT) che sembra avere invece aumentato la propria capitalizzazione di mercato.

Ma possiamo fidarci delle Stablecoin? Per cosa possiamo effettivamente utilizzarle?

Certo, sappiamo che hanno le stesse caratteristiche delle normali crypto, cioè velocità, decentralizzazione e bassi costi di transazioni rispetto alle normali valute fiat, senza la tipica volatilità che contraddistingue il settore, ma cos'altro?

Vediamo quindi 6 rischi strettamente legati ad esse prima d'investire, provando ad evitare sorprese.

Rischio delle Stablecoin: centralizzazione

Le Stablecoin sono diventate celebri per l'opportunità che offrono agli investitori data dalla stabilità dei prezzi e una ridotta volatilità, da sempre associata alle criptovalute.

Tuttavia, la stabilità di queste risorse digitali ha un costo: in particolare di centralizzazione.

Questa categoria di crypto è sostenuta da sottostanti come commodities o altre valute fiat, quindi la loro stabilità dipende dall'affidabilità e dalla liquidità di questi asset.

Questa centralizzazione rende vulnerabile l'ecosistema in questione ad hacker e altre violazioni della sicurezza. Le conseguenze? Un drastico calo della fiducia e molti portafogli in rosso.

Inoltre queste monete digitali centralizzate possono essere soggette a censura e controllo da parte della società che le controlla, non dimentichiamolo e stiamo molto attenti.

Regolamentazione Stablecoin

Queste valute crittografiche hanno lo stesso controllo normativo degli strumenti finanziari tradizionali, ma sono spesso soggette a regolamentazione aggiuntiva a causa della loro associazione con le criptovalute.

Tutte le modifiche normative che riguardano i sottostanti a cui sono ancorate le Stablecoin possono subire mutamenti giuridici e questo si rifletterebbe ovviamente sulle valute digitali.

Inoltre, le modifiche giuridiche potrebbero influire sugli emittenti delle stesse, portando a una perdita di fiducia e a un calo di valore.

Adeguarsi a maggiori norme grava poi sulle finanze di una società emittente, senza contare che l'incertezza normativa potrebbe portare a una mancanza di investimenti e all'adozione di una o più crypto della categoria.

Per fare fronte al problema, le autorità e le istituzioni normative lavorano spesso a stretto contatto con le società emittenti, garantendo un margine più ampio di manovra in caso di cambiamenti e il sistema proattivo.

Stablecoin e liquidità

Abbiamo davvero questa tipologia di crypto sempre a disposizione?

La risposta è no, la liquidità non è sempre garantita.

Il problema è dovuto al legame tra la liquidità delle Stablecoin e del sottostante a cui sono ancorate.

Un esempio rende tutto più chiaro: se un asset che subisce un improvviso calo di liquidità sostiene una Stablecoin, il valore di quest'ultima potrebbe risentirne. Stesso vale se l'emittente subisce un'improvvisa richiesta di riscatto, influendo negativamente su di essa e portando a un calo del suo valore.

Senza contare l'incubo dei trader: la manipolazione dell'asset a cui è ancorata la crypto.

Per evitare spiacevoli sorprese è fondamentale che gli emittenti garantiscano e controllino riserve adeguate in grado di soddisfare la domanda di eventuali rimborsi.

Una delle sfide delle società emittenti è proprio quella di mantenere un'adeguata volatilità, aumentando gradualmente la decentralizzazione.

Mercato vs Stablecoin: davvero diversi?

Ricordate che qualunque investimento è rischioso.

Le Stablecoin non sono incrollabili e il caso TerraUSD ne è stata una delle prime prove. Anche loro possono rivelarsi instabili, al pari di qualunque asset sul mercato.

Come già anticipato poi, anche in questa particolare categoria di crypto esistono gli stessi problemi di tutto il mercato finanziario: manipolazione, trasparenza, furto, ecc.

Il segreto sta nell'ancorare queste valute digitali ad asset globalmente riconosciuti come stabili e forti contro tutte le leggi di mercato.

Controparte Stablecoin: quanto è affidabile?

Dobbiamo affidarci ad asset importanti, non c'è altra soluzione.

Il rischio di avere una controparte a cui legare le Stablecoin poco affidabile non è da contemplare.

La perdita di fiducia è dietro l'angolo ed è quanto meno ovvio che chi emette queste crypto deve appoggiarsi ad asset "rifugio", quanto meno con una bassa possibilità di default.

Se l'asset di riferimento non risponde a requisiti di affidabilità, trasparenza, liquidità e, perché no, notorietà, la valuta non avrà vita lunga.

Ricordiamo che anche Binance USD ha avuto problemi e che perfino Binance si è trovato costretto a correre ai ripari dopo l'azione della SEC.

Hacking e crypto criminali

Ultimo, ma non per importanza, uno dei problemi da cui nessun asset digitale è esente. hacker e furti.

Impossibile dire di avere le proprie Stablecoin al 100% al sicuro, ma possiamo provarci.

Preferire cold wallet, magari in formato hardware, è il primo passo. Ma ricordiamo di scegliere provider crypto affidabili e rinomati.

Ma il web è pieno di truffatori e criminali, l'attenzione deve essere sempre massima!

Non possiamo rischiare d'investire e vederci derubati: questo vale per qualunque asset.

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