Sembra che più passi il tempo più sia difficile fidarsi del Web3. Con il passare degli anni, blockchain e crypto hanno sicuramente accresciuto la loro fama e non è un segreto che ormai si tratti di uno degli argomenti all’ordine del giorno per molte aziende e investitori privati.
Non da meno poi, sono gli NFT. Il mercato dei Non-Fungible-Token è esploso e piattaforme come Magic Eden rappresentano ormai un importante punto d’incontro per tutti gli interessati del settore.
Tuttavia, già nelle prime settimane del 2023, sembra che la piattaforma NFT di Solana abbia già avuto i suoi primi problemi. Una novità? Non proprio, qualcosa che purtroppo era già accaduta e non solo alla piattaforma in questione, ma anche su concorrenti che dominano il settore come Opensea.
Si tratta di falsi NFT apparsi sul marketplace digitale e che sono stati portati alla luce dagli acquirenti. Già, utenti truffati dall’ennesimo scandalo che vede coinvolta blockchain e universo Web3.
Ecco cos’è accaduto agli utenti e la piattaforma, mentre tutti si chiedono quanto il settore potrà ancora sopportare e soprattutto come si potrà ricostruire una fiducia che si sta sgretolando.
Volume affari Magic Eden
Non stupisce che gli NFT possano dare qualche grana. D’altronde moltissimi asset digitali si sono dimostrati problematici. Quello che potrebbe stupire e continua a preoccupare i trader di tutto il mondo è che Magic Eden è uno dei marketplace migliori e più affidabili sul mercato.
Il suo volume d’affari è altissimo: un traffico NFT da 2,5 miliardi di USD. Inoltre la società è stata valutata ben 1,6 miliardi di USD, rendendola di sicuro una di quelle più riconosciute dell’intero Web3.
Ma com’è possibile che una piattaforma così eminente venda falsi?
Come funziona Magic Eden?
Nel funzionamento del marketplace potremmo trovare qualche risposta. Il mercato di Non-Fungible-Token è molto variegato e spesso sono le collezioni più celebri e pubblicizzate a essere prese d’assalto dagli acquirenti. Basta iscriversi, aprire un wallet e decidere di vendere, comprare o creare un NFT. A quel punto la blockchain farà i resto.
Basato su Solana, permette di offrire i propri token digitali a zero commissioni, addebitando solo il 2% nel caso di transazioni. La relativa facilità con cui è possibile creare questi asset digitali e una buona conoscenza di coding potrebbe permettere a molti di compromettere la reputazione di una realtà come Magic Eden.
E così è stato, facendo scattare l’allarme tra i collezionisti e gli appassionati.
NFT falsi sul marketplace di Solana
Il nuovo anno non poteva cominciare peggio. Il 4 gennaio del 2023, infatti, alcuni utenti hanno segnalato la presenza di token falsi all’interno di alcune collezioni famose.
Le truffe ai danni delle potenziali vittime sono rimaste online solo per 24h, grazie all’aiuto tempestivo del team di Magic Eden e della community. Poche ore dopo avere scoperto i falsi Non-Fungible-Token, infatti, il team ha dichiarato di essere stato vittima di una violazione, pur negando di essere stato “hackerato”.
Si è trattato di un breve, seppure problematico, listing di falsi Non-Fungible-Token che hanno purtroppo fatto qualche vittima.
Truffe, almeno 25 NFT acquistati
Insomma alcuni token digitali sono stati avvistati dove non dovevano essere. Anche collezioni celebri come ABC e y00ts sono state coinvolte: in pratica gli utenti acquistavano NFT non verificati dalla piattaforma che sembravano appartenere a una prestigiosa collezione pur non essendolo affatto.
Il problema è stato dovuto a un bug introdotto a seguito di un aggiornamento di alcuni strumenti che la piattaforma utilizza, cioè Snappy Marketplace e Pro Trade. Il problema che ha subito l’UI ha così portato all’acquisto di ben 25 falsi NFT ai danni degli acquirenti che ovviamente credevano di comprare token legittimi, appartenenti a una delle 5 collezioni coinvolte.
Questo ha scatenato le polemiche della community.
Utenti rimborsati da Magic Eden
Non c’è molto da fare per il marketplace: si tratta davvero di brutta pubblicità. Il dubbio sull’affidabilità di Magic Eden si era velocemente insinuato nelle menti dei trader divenuti vittime della truffa sulla piattaforma, ma fortunatamente il team è riuscito ad arginare il problema.
Tutti gli utenti sono stati rassicurati: chi è stato truffato sarà rimborsato, la piattaforma resta sicura. Il problema è stato risolto abbastanza in fretta, in effetti, e tenendo fede alle parole della società, tutti riavranno il proprio denaro.
Forse il panico di alcuni trader non ha davvero ragione d’esistere, stavolta.
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Sicurezza NFT a rischio?
Ammettere che si tratti di un settore esente da rischi non è possibile. Tuttavia questo vale per qualunque tipo di business, soprattutto se strutturato all’interno dei canali digitali, dove prolificano hacker e cyber-criminali.
Possiamo dire, però, che il marketplace di Solana ha risposto tempestivamente a un possibile problema a lungo termine, riuscendo ad arginare i rischi. Questo fa di Magic Eden sicuramente una realtà affidabile, permettendo ai più ottimisti di vedere il bicchiere mezzo pieno, piuttosto che mezzo vuoto.
Fosse anche per una volta.
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