Casa in affitto, chi paga l'agenzia immobiliare? Tutte le regole

Chi deve pagare l'agenzia immobiliare in caso di affitto? Si tratta del proprietario di casa o dell'inquilino? Ecco i chiarimenti.

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Quando si cerca una casa da comprare, o per viverci stabilmente pagando un affitto mensile, può essere piuttosto complicato procedere in autonomia.

A questo proposito intervengono le agenzie immobiliari, che supportano l'inquilino che cerca una casa, ma anche un proprietario di cassa che vuole venderla o porla in locazione.

Il lavoro del mediatore, ovvero dell'agenzia immobiliare, termina quando si riesce a stipulare un accordo tra le parti, che si tratti di vendita o affitto dell'abitazione. Nel caso di affitto chi deve pagare nello specifico le spese per l'agenzia? L'inquilino o il proprietario? Ecco tutti i chiarimenti.

Casa in affitto, come funziona il pagamento all'agenzia immobiliare

Il pagamento all'agenzia immobiliare per legge deve essere corrisposto quando inquilino e proprietario trovano un accordo, che sia una vendita o un contratto di locazione per l'affitto.

L'obiettivo dell'agenzia immobiliare è infatti quello di far incontrare domanda e offerta, garantendo ai proprietari potenziali interessati alla casa, e garantendo a chi cerca casa di poter visionare alcune proposte in linea con quanto desiderato.

Di fatto il lavoro dell'agenzia immobiliare termina nel momento in cui si conclude un accordo tra le parti, anche se la firma dell'apposito contratto avviene in un momento successivo.

A questo punto, i soggetti coinvolti devono provvedere al pagamento della somma specifica all'agenzia per il servizio svolto. Generalmente la legge prevede che a dover pagare queste quote siano entrambi, ovvero sia il proprietario sia l'inquilino che va a vivere in affitto.

Si tratta in entrambi i casi di soggetti che si avvalgono dei servizi dell'agenzia immobiliare, per cui entrambi devono corrispondere una certa somma.

L'agenzia ha diritto al proprio compenso anche se in un momento successivo una delle parti non porta a conclusione l'affare (senza valido motivo).

In sostanza, il proprietario non può rifiutarsi di pagare la propria parte per l'intermediazione, ma neanche il futuro affittuario.

In breve, proprietario e inquilino sono tenuti a pagare entrambi la quota destinata all'agenzia immobiliare, in linea generale. Tuttavia possono sussistere alcune eccezioni alla regola.

Casa in affitto: quando il costo dell'agenzia è pagato dall'inquilino

In un particolare caso è solamente l'inquilino a dover provvedere al pagamento della spesa per l'intermediazione immobiliare, ovvero all'agenzia immobiliare. Si tratta del caso in cui tale scelta sia specificata nel contratto.

Il proprietario quindi deve avere un espresso accordo con l'agenzia su questo punto, e renderlo chiaro anche all'affittuario. In questo caso, il nuovo inquilino dell'abitazione è tenuto a versare la quota a favore dell'agenzia immobiliare per intero.

In nessun caso può quindi esimersi da tale pagamento, se è previsto dal contratto e ne è a conoscenza. Gli accordi espressi dai contratti vanno sempre a specificare il funzionamento di tali pagamenti.

Per questo motivo si consiglia, da affittuari, di verificare con cura gli accordi presi con l'agenzia immobiliare, e con il proprietario di casa, per evitare sorprese.

Tuttavia questa eccezione non toglie il fatto che, in mancanza di specifiche clausole sul contratto, la regola generale vuole che il pagamento sia effettuato da entrambe le parti.

La legge dispone quindi che alcune somme siano sempre corrisposte all'agenzia immobiliare, non solo in caso di vendita, ma anche di affitto.

Va anche tenuto presente che la legge stabilisce alcune condizioni entro cui non è dovuto il pagamento all'agente immobiliare: ovvero quando non è stato espressamente richiesto questo servizio, nel caso in cui compie agevolazioni illecite verso un soggetto, non rispettando l'imparzialità, e se non è iscritto all'apposito registro.

Con l'affitto si possono detrarre le spese dell'agenzia immobiliare?

In alcuni casi la legge prevede la possibilità di detrarre fiscalmente, tramite dichiarazione dei redditi, le spese per l'agenzia immobiliare.

Si tratta di una agevolazione con detrazione al 19% sulle spese sostenute, tuttavia questa misura è destinata solamente a chi acquista una abitazione e la utilizza come prima casa.

Chi compra una casa dove stabilisce la propria residenza (anche tramite mutuo) e sostiene delle spese per l'intermediazione immobiliare, può scaricare parte dei costi con il Modello 730 ogni anno.

Tuttavia questo non è valido per chi vive in affitto: in questo caso la legge non consente di ottenere detrazioni fiscali su queste spese.

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