14 certificati anagrafici online: come scaricarli gratis

Da oggi è possibile richiedere e ottenere gratis 14 certificati anagrafici presso 7.810 Comuni italiani senza più marca da bollo.

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Da oggi è possibile richiedere e ottenere gratis 14 certificati anagrafici presso 7.810 Comuni italiani senza più marca da bollo. 

Ad inaugurare l'Anagrafe Digitale è stato proprio il capo dello Stato Sergio Mattarella che lunedì 15 novembre ha scaricato un certificato digitale per dare il buon esempio e per dimostrare quanto sia facile utilizzare la piattaforma, evitando spostamenti e code.

Cos'è l'anagrafe digitale

L'anagrafe digitale è una banca dati nazionale, sviluppata dal ministero dell'Interno e da Sogei, che raccoglie in un unico portale i dati relativi alle identità degli italiani.

Fino a questo momento questi dati erano disseminati nei circa 8mila comuni, ma ora circa il 98% degli italiani può ottenere gratuitamente e in pochi passaggi i propri certificati anagrafici collegandosi al portale dell'Anagrafe nazionale popolazione residente (ANPR)

Come funziona l'anagrafe digitale

La piattaforma è disponibile all'indirizzo www.anagrafenazionale.interno.it oppure è disponibile attraverso l'indirizzo www.anagrafenazionale.gov.it.

Per accedere è necessario utilizzare la propria identità digitale (SPID, Carta d'Identità Elettronica, CNS). Se la richiesta è per un familiare, all'interno della propria pagina personale verrà mostrato l’elenco dei componenti della famiglia per cui è possibile richiedere un certificato.

La piattaforma è organizzata in quattro sezioni:

  • Inserisci i tuoi recapiti: in questa sezione si completa il profilo utente inserendo il proprio recapito
  • Consulta i tuoi dati anagrafici: è la sezione per consultare i dati anagrafici propri e del proprio nucleo familiare, fare visure e autocertificazioni
  • Richiedi un certificato: questa è la sezione per scaricare le certificazioni
  • Rettifica dati

Quali certificati si possono scaricare?

I certificati anagrafici scaricabili sono 

  • Anagrafico di nascita
  • Anagrafico di matrimonio
  • di Cittadinanza
  • di Esistenza in vita
  • di Residenza
  • di Residenza AIRE
  • di Stato civile
  • di Stato di famiglia
  • di Residenza in convivenza
  • di Stato di famiglia AIRE
  • di Stato di famiglia con rapporti di parentela
  • di Stato Libero
  • Anagrafico di Unione Civile
  • di Contratto di Convivenza

Come scaricare un certificato anagrafico

Una volta entrati nella sezione "richiedi un certificato", si selezionano i certificati disponibili per sè o per un componente della famiglia anagrafica e, dopo averne verificato l'anteprima, si possono scaricare e stampare in carta libera (con specifiche motivazioni) o in bollo "con esenzione dal pagamento dell’imposta fino al 31/12/2021 ai sensi dell’art. 62, comma 3, del Cad".

L’elenco dei certificati disponibili è personalizzato sulla base dei dati anagrafici presenti nella base dati, pertanto un cittadino celibe o nubile non troverà nell'elenco il certificato di matrimonio.

Per scaricare un certificato anagrafico per i familiari, occorre selezionare il nome della persona per cui si vuole scaricare il certificato e seguire la stessa procedura vista prima.

Scaricare un certificato anagrafico è sicuro?

In ogni certificato vengono inseriti un qr code per garantirne l'autenticità e il sigillo elettronico qualificato del ministero dell'Interno, valido per tre mesi dalla data di emissione.

I Comuni esclusi dall'anagrafe digitale

All'interno del nuovo portale ANPR sono stati memorizzati i dati dei cittadini italiani residenti, quelli degli italiani residenti all'estero (Aire) e i soggetti deceduti per i quali è possibile richiedere un certificato anagrafico. 

Sono invece ancora esclusi dal nuovo portale 63 comuni, tra cui Cirigliano (Matera), Paola (Cosenza), Monterano Sabino (Rieti) Tolfa (Roma), San Teodoro (Messina), Leno (Brescia), fino a Gioia Tauro (Reggio Calabria). Complessivamente sono nove in Basilicata, 18 in Calabria, 14 in Campania, 6 nel Lazio, 1 in Liguria, 2 in Lombardia, 1 in Puglia, 7 in Sicilia, 2 in Toscana, 2 in Trentino e 1 in Veneto.

(Claudia Cervi)