Comprare casa in contanti è legale? Rischi, limiti e previsioni legali

Comprare la casa in contanti è possibile? Vediamo il dettaglio del caso.

Casa, ecco se è possibile comprarla in contanti nel 2023

L'acquisto di una casa in contanti è una scelta personale che richiede una valutazione attenta e ponderata dei pro e dei contro. Tuttavia, se si dispone di denaro liquido sufficiente, può essere un'ottima opzione per acquistare la propria casa senza dovere sottoscrivere un mutuo.

Ma il dubbio che affligge a molti è: è legale acquistare un'abitazione in contanti? Approfondiamo cosa prevede la normativa.

Comprare la casa in contanti nel 2023

Oggi parleremo con voi di una scelta coraggiosa e intelligente: quella di acquistare la casa dei propri sogni in contanti. Ma attenzione, non si tratta di una scena da film, con la valigia piena di banconote da portare dal notaio!

Innanzitutto, è importante capire che il pagamento in contanti non significa necessariamente l'utilizzo di denaro sonante, ovvero banconote e monete. Per effettuare questo tipo di operazione, infatti, è bisogna sempre utilizzare gli strumenti bancari, come il bonifico bancario o l'assegno circolare.

Ma perché scegliere questa soluzione? Per evitare, ad esempio, di pagare commissioni bancarie o di incorrere in spese di interessi a lungo termine. Inoltre, chi decide di optare per il pagamento in contanti può evitare anche di dover sottostare a restrizioni di finanziamento.

Evitare problemi con l'Agenzia delle Entrate in fase di acquisto

E' chiaro che scegliere di acquistare casa in contanti potrebbe portare qualche problema agli acquirenti. Ad esempio, l'Agenzia delle Entrate potrebbe insospettirsi di fronte a un'acquisizione troppo sproporzionata rispetto al reddito dell'acquirente. Ma allora, come comportarsi per evitare questi inconvenienti? La prima cosa da fare è comunicare anticipatamente all'Agenzia delle Entrate l'acquisto che si sta per effettuare. In questo modo, si eviteranno complesse indagini e controlli successivi.

Inoltre, è opportuno documentare il pagamento avvenuto attraverso un bonifico o un assegno circolare tracciabile, in cui siano chiaramente indicati l'acquirente e il venditore. Non bisogna temere le prove di acquisto: solo in questo modo si potrà evitare di incorrere in spiacevoli inconvenienti.

In definitiva, comprare casa in contanti può essere la strada giusta per chi vuole risparmiare e muoversi con maggiore autonomia, ma è fondamentale informarsi su come muoversi per evitare problemi futuri. L'importante è sempre prendere decisioni consapevoli e in linea con le proprie esigenze.

Altri consigli utili

Si fa notare che nel preliminare di acquisto di una casa, è possibile effettuare pagamenti in contanti, a patto che si osservino le normative in vigore sull'uso del denaro liquido. Tuttavia, dal 2023, il limite per il pagamento delle rate dei preliminari sarà di 5.000 euro, che non dovranno essere superati.

Per garantire la tutela di tutte le parti coinvolte, il notaio richiederà una dichiarazione scritta alle parti per attestare l'origine dei fondi utilizzati. Tale dichiarazione, coerentemente alla disciplina antiriciclaggio, servirà a specificare se il denaro deriva dall'attività lavorativa, da donazioni o da altre fonti.

Se l'obiettivo è quello di risparmiare in fase di acquisto si potrebbe optare per comprare casa all'asta valutando i pro e i contro.

Pagamento da parte dei genitori in fase di acquisto

È abbastanza comune che i soldi per comprare casa anche nel 2023 vengano forniti dai genitori. In questo caso, i genitori possono pagare direttamente il venditore o versare la somma necessaria sul conto corrente del figlio che effettuerà il pagamento. È importante utilizzare mezzi tracciabili e indicare lo scopo della donazione nella causale del bonifico.

L'Agenzia delle Entrate può chiedere la provenienza del denaro, quindi è necessario conservare tutti i documenti che dimostrino le transazioni, come assegni, ricevute, scritture private ed atti notarili. Anche nel caso di una donazione o vendita di un altro immobile o eredità, è necessario provare la provenienza del denaro e conservare i documenti pertinenti.