Draghi proroga Stato di Emergenza: più aiuti all’Ucraina!

Il Presidente del consiglio Draghi ha deciso di prorogare di altri 3 mesi lo stato di emergenza per offrire aiuti e assistenza umanitaria all'Ucraina! Ultime

UCRAINA – Mentre il conflitto tra Russia e Ucraina si trova, ormai, in una situazione di stallo, in Italia il presidente del consiglio, Mario Draghi, ha deciso di prorogare lo stato di emergenza di altri tre mesi. La proroga dello stato di emergenza servirà alla gestione delle missioni della Protezione civile a sostegno dell’Ucraina.

Ad ogni modo, le sanzioni alla Russia continuano. Le ultime notizie ci informano che il ministro degli esteri, Luigi di Maio, ha comunicato al suo omonimo ucraino, Dmytro Kuleba, che estrometteranno la Russia da SWIFT

In questo modo si procederebbe ad isolare economicamente Mosca, ma non è chiaro se questa decisione avrà influenze anche sui paesi che effettuano le transazioni con la Russia, in particolare per le forniture di gas, utilizzando il sistema di tracciamento SWIFT.

Nel frattempo, il conflitto in Ucraina sembra essere entrato in una situazione di stallo.

Putin ha chiesto al presidente ucraino, Zelensky, di sedersi al tavolo delle trattative. Il portavoce del Cremlino ha dichiarato che invierà una delegazione a Minsk, in Bielorussia.

Tuttavia, il presidente Zelensky decide di accettare le negoziazioni, ma solo se queste si svolgeranno a Varsavia. Dopodiché, le comunicazioni con la Russia sono cessate.

Anche la situazione dei profughi è rimasta invariata. Solamente nelle ultime 48 ore, secondo le stime dell’Alto Commissario Onu, Filippo Grandi, sono 50 mila i cittadini ucraini che sono riusciti a lasciare il paese. 

A loro sarà garantita protezione da parte degli USA, i quali proprio nella giornata di ieri hanno comunicato di essere pronti ad accettare profughi che stanno fuggendo dall’Ucraina, e l’Italia, che ha già proposto di avviare le procedure burocratiche per fornire nel più breve tempo possibile i permessi di soggiorno per i ricongiungimenti familiari.

Questo pomeriggio, invece, i ministri dell’interno dei paesi dell’Unione Europea si riuniranno per parlare dell’accoglienza dei profughi ucraini. 

Anonymous, in appoggio alla nazione Ucraina, ha deciso di dichiarare guerra informatica alla Russia. In questo tweet, Anonymous ha divulgato la notizia dell’attacco hacker al ministero della difesa russo.

Queste, le notizie delle ultime ore sul conflitto in Ucraina. 

Draghi – Proroga dello Stato di emergenza

ITALIA – Il Presidente del consiglio, Mario Draghi, nella giornata di ieri ha riunito il Consiglio dei ministri, nel quale è stato approvato all’unanimità l’approvazione della proroga dello stato di emergenza di altri 3 mesi. Questo, in particolare, servirà per gestire ed organizzare gli interventi della Protezione Civile in Europa e in Ucraina.

Il D.L. che proroga lo stato di emergenza contiene anche un provvedimento in merito al potenziamento del personale militare italiano alla Nato. Sono partiti anche ulteriori aiuti finanziari destinati all’Ucraina. Il D.L. prevede uno stanziamento di 174,4 milioni di euro, destinati al potenziamento della Nato, ed ulteriori 11 milioni di euro, per la protezione degli uffici italiani all’estero.

Il presidente del consiglio ha dapprima reso nota la sua decisione alla Camera e poi al Senato della Repubblica e, come abbiamo detto, entrambe hanno votato in maniera unanime. Le forze militari per il rafforzamento delle forze armate e della Nato ammontano a circa 3400 soldati in totale, uomini e donne. 

Cosa cambierà con la proroga dello stato di emergenza?

Il Decreto-legge contiene 7 articoli che disciplinano l’organizzazione ed il potenziamento del personale militare italiano alla Nato, i finanziamenti previsti ed aiuti anche all’Unità di crisi della Farnesina.

In particolare, il D.L. contiene provvedimenti volti a fornire aiuti e assistenza a favore della popolazione ucraina e all’autorità ucraina. Inoltre, prevede lo stanziamento di ben 10 milioni di euro per la protezione degli uffici e delle ambasciate italiane presenti all’estero.

Sono stati autorizzati, anche, ulteriori provvedimenti per potenziare l’Unità di crisi ed agevolare così gli aiuti agli italiani presente all’estero e nel territorio ucraino.

Il D.L., come già detto, contiene anche provvedimenti che potenziano le forze Nato in Lettonia, dove sono stati impiegati 250 unità e 139 mezzi terrestri, in Romania, dove sono stati impiegati 130 unità e 12 mezzi aerei, e nel mar Orientale e nel Mar Nero, dove sono state inviate 235 unità, due mezzi navali e uno aereo.

Il D.L., inoltre, potenzia le forze militari delle forze Very High Readiness Joint Task Force – VJTF fino al 30 settembre 2022 con 1350 unità, 2 navi, 5 mezzi aerei e 77 mezzi terrestri.

Secondo una nota del Consiglio dei ministri – “l’Italia ha attivato interlocuzioni tecniche con singoli Paesi alleati, maggiormente esposti sul fianco est, al fine di verificare la possibilità di attivare ulteriori iniziative con caratteristiche simili alla missione già operativa in Lettonia, anche in termini di personale impiegato.”  

All’Ucraina, per di più, verranno forniti aiuti non solo economici, ma anche di materiali di equipaggiamento militari non letali, a titolo completamente gratuito. Questi, avranno lo scopo di aiutare l’Ucraina nello smistamento della popolazione civile. 

Tuttavia, il presidente ucraino Zelensky non è soddisfatto degli “esigui” aiuti forniti dall’Unione Europea e spera ancora in un aiuto concreto. Nel frattempo, il ministro degli esteri ucraino esorta la comunità internazionale ad isolare la Russia in qualsiasi modo e di far aderire l’Ucraina all’UE.

A cosa serve lo stato di emergenza?

Come abbiamo detto più volte, lo stato di emergenza consente al Governo l’emanazione di provvedimenti straordinari di necessità e di urgenza, provvedimenti che rispondono in maniera tempestiva nella gestione di eventi straordinari come, appunto, guerre, calamità naturali ed altre situazioni che richiedono l’intervento urgente da parte del Governo.

Se dapprima il Governo, in particolare il presidente del consiglio Draghi, non avrebbe avuto l’intenzione di prolungare ulteriormente lo stato di emergenza oltre il 31 marzo 2022, gli eventi catastrofici in Ucraina richiedono l’intervento urgente da parte del Governo.

Un intervento simile non potrebbe, invece, essere ottenuto dal Parlamento attraverso il normale procedimento legislativo: questo, richiederebbe tempi burocratici troppo lunghi per far fronte ad una emergenza come quella verificatisi in Ucraina.

Lo stato di emergenza è necessario, quindi, per riuscire ad organizzare e a gestire gli interventi delle Protezione civile e interventi straordinari, urgenti a sostegno delle operazioni di soccorso e assistenza alla popolazione ucraina e gli italiani all’estero, presenti ancora in Ucraina e nell’ambasciata italiana.

Per questo, il governo ha deciso di stanziare circa tre milioni di euro destinati al Fondo per le emergenze nazionali. Secondo Today:

“Per tale primo intervento sono stati stanziati tre milioni di euro, a carico del Fondo per le emergenze nazionali, che comprendono, al netto di quanto sarà rimborsato dall’Unione europea, gli oneri che verranno sostenuti per il trasporto, il dispiegamento e il reintegro dei materiali.”

Redazione Trend-online.com
Redazione Trend-online.com
Di seguito gli articoli pubblicati dalla Redazione di Trend-online. Per conoscere i singoli autori visita la pagina Redazione Trend-online.com
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
765FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate