Rischi una multa fino a 3.000 euro se accendi un falò in spiaggia

Il falò in spiaggia è una tradizione della notte di Ferragosto in tutta Italia. Ma appiccare fuochi in spiaggia è legale? Cosa prevede la normativa nazionale?

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Ogni anno milioni di persone affollano le spiagge italiane per vivere giornate all’insegna del relax. Ma le spiagge non offrono solo un periodo di meritato riposo dal lavoro, e infatti, soprattutto gli adolescenti, sfruttano gli arenili per fare baldoria notturna, tra alcol, musica ed effusioni.

Immancabile, a riguardo, la pianificazione del tradizionale falò di Ferragosto, dove frotte di giovani e meno giovani invadono le spiagge per ivi trascorrere l’intera nottata disposti intorno a un fuoco. Si attende l’alba bevendo alcol, ballando, facendo il bagno a mezzanotte, e, per i più organizzati, arrostendo carne.

Il falò rappresenta agli occhi di tutti una tradizione che ha del romantico, un rito di passaggio che almeno una volta nella vita va compiuto. Ma non è tutto ora quel che luccica.

Bisogna infatti porsi una domanda, fare un falò è legale?

Falò sulla spiaggia: tradizione o illecito?

Chiariamo subito che fare un falò in spiaggia non è in alcun modo vietato dalla legge nazionale, che, come ad esempio per il divieto di fumare sull’arenile, non regolamenta la fattispecie.

Ciò non rende lecita la tipica pratica di Ferragosto, in quanto sono spesso i Comuni a vietare l’appiccamento di falò sulle proprie spiagge, prevedendo anche sanzioni che variano, appunto, in base alla discrezionalità delle autonomie locali.

Il Codice penale punisce il reato di incendio all’art.423 con la reclusione da 3 a 7 anni, ma un falò può integrare la fattispecie?

La risposta non è univoca. Per aversi la configurazione del reato, è infatti necessario che venga messa in pericolo l’incolumità pubblica, la qual cosa non è detto accada con l’accensione di piccoli fuochi “controllati”, e come chiarito dalla Cassazione il rischio è tale quando le fiamme insistono su erba o altra vegetazione secca per la maggior probabilità di propagazione, dunque non sulla sabbia.

Quali sono allora le ragioni del divieto di falò sulle spiagge?

Perché i falò sono vietati

Se la legge nazionale non prevede il divieto di falò, quali sono le ragioni che spingono i Comuni ad intervenire autonomamente?

In primo luogo, la tutela dell’incolumità e della salute pubblica, in quanto l’atto di appiccare fuochi potrebbe causare danni a cose e persone, specialmente se gestito da mani inesperte e menti poco lucide come accade nella notte di Ferragosto.

In secondo luogo, i Comuni con il proprio intervento desiderano agire a difesa del territorio, impedendo che le spiagge vengano insudiciate da spazzatura di ogni genere, sigarette, bottiglie di vetro e chi più ne ha più ne metta.

Chiunque abbia fatto una passeggiata mattutina sul lungomare il 15 o il 16 agosto (a seconda delle tradizioni locali, infatti, la notte di Ferragosto si svolge tra il 14 e il 15 o tra il 15 e il 16 di agosto) ha potuto assistere allo scempio di spiagge maltrattate.

Bisogna ricordare che non può essere vietato l'accesso alla spiaggia, ma solo l'accensione di fuochi o l'accampamento su suolo pubblico.

Falò sulla spiaggia, multe fino a 3.000 euro 

Non configurando reato, a meno che non si verifichino i presupposti di un incendio, fare un falò non esporrà i trasgressori a conseguenze penali, ma solo a sanzioni amministrative.

Le sanzioni, come anticipato, variano da Comune a Comune, comportando in media una multa tra i 400 e i 3000 euro.

Pur tenendo presente che il divieto di accendere falò è valido tutto l’anno, è importante sottolineare come nel periodo di Ferragosto i controlli si intensifichino e le multe salgano di valore. Nello specifico le autorità che comminano le sanzioni sono i vigli della Polizia e della Guardia Costiera.

Accendere un falò rappresenta, allora, un sentimentalismo che forse è tale più nell’immaginario collettivo che nella realtà. Considerando anche le condizioni psicofisiche in cui si trovano gli “incendiari” la notte di Ferragosto, i rischi di provocare danni a cose e persone sono elevatissimi.

Per divertirsi e vivere emozioni uniche non è necessario offendere gli altri o le bellezze naturali che ci circondano.