Fideiussione bancaria: 8 cose da sapere prima di firmare!

Leggi l'articolo e scopri tutto ciò che riguarda la Fideiussione Bancaria ed, in particolare, 8 cose che devi sapere prima di firmare!

All’inizio di questo articolo, andremo a vedere quanti tipi di fideiussione esistono, che differenza c’è tra quella bancaria e quella assicurativa e che cosa vuol dire la prima.

Poi approfondiremo questa procedura di garanzia, andando a mostrare chi sono i soggetti coinvolti, quali sono gli obblighi del fideiussore, quanto costa, chi paga, che cosa succede se non si riesce a pagare, chi la rilascia, quanto tempo dura.

Infine, vedremo come verificare se una fideiussione bancaria è valida, quando è nulla e come si cancella.

Qua sotto potrete prendere visione di un breve video, il quale è stato realizzato ed è stato pubblicato sul canale YouTube di “Avv. Angelo Greco – Questa è la legge”, nel quale viene spiegato, in una maniera estremamente chiara e precisa, tutto quello che riguarda le fideiussioni nulle ed, in particolare, il rischio di un pignoramento nell’ipotesi in cui il debito non venga restituito e quali sono le principali novità che sono state introdotte dalla Sentenza della Cassazione n. 138456 del 22 maggio 2019.

Inoltre, se sei interessato ad approfondire questa tipologia di argomenti, se vuoi risolvere dei dubbi sulla legge o per qualsiasi altra esigenza, ti consiglio di recarti sul sito web “La Legge per Tutti – Informazione e consulenza legale”.

Quanti tipi di fideiussione esistono?

Il primo passo che ci appresteremo ad effettuare all’interno di questa breve guida, sarà quello di andare a parlare, inizialmente, di quante tipologie esistono di questa particolare procedura che garantisce l’adempimento di un’obbligazione.

Nello specifico, ecco quali sono i diversi tipi di fideiussione:

  • La fideiussione assicurativa;

  • La fideiussione bancaria;

  • La fideiussione finanziaria;

  • La fideiussione solidale;

  • La fideiussione omnibus;

  • La fideiussione parziale;

  • La fideiussione dei consorzi collettivi di garanzia dei fidi (confidi);

  • La fideiussione con beneficio di escussione.

Tipologie di fideiussione: quali sono le più comuni per le partite IVA?

Passiamo adesso ad approfondire questo specifico argomento, andando a vedere, per l’appunto, quali sono le tipologie di questa particolare procedura che garantisce l’adempimento di un’obbligazione più comuni per le partite IVA.

Nello specifico, ecco alcune delle tipologie che vengono utilizzate più frequentemente dalle aziende e dai professionisti:

  • A garanzia di affitti di ramo d’azienda;

  • A garanzia di forniture;

  • A garanzia di incentivi economici pubblici;

  • A garanzia di locazioni commerciali;

  • A garanzia di permute;

  • A garanzia di rateizzazioni;

  • A garanzia degli acconti versati;

  • A garanzia degli oneri di urbanizzazione;

  • A garanzia del recupero ambientale;

  • A garanzia dei Monopoli di Stato;

  • Definitive e provvisorie per quanto riguarda gli appalti pubblici;

  • Per rimborsi IVA;

  • Performance bond.

Tipologie di fideiussione: quali sono le più comuni per le persone fisiche?

Passiamo adesso ad approfondire questo specifico argomento, andando a vedere, per l’appunto, quali sono le tipologie di questa particolare procedura che garantisce l’adempimento di un’obbligazione più comuni per le persone fisiche.

Nello specifico, ecco alcune delle tipologie che vengono utilizzate più frequentemente dai privati:

  • A garanzia di incentivi economici pubblici;

  • A garanzia di forniture;

  • A garanzia di locazioni;

  • A garanzia degli acconti versati;

  • A garanzia degli oneri di urbanizzazione;

  • Ereditaria;

  • Per stranieri.

Che differenza c’è tra fideiussione bancaria ed assicurativa?

Passiamo adesso ad approfondire quest’ultimo argomento, andando a mostrare quali sono le differenze che intercorrono tra queste due procedure.

Infatti, nel primo caso l’ente che eroga questa obbligazione è un istituto bancario, mentre, nel secondo caso, l’ente erogatore è rappresentato da una compagnia di assicurazione.

Fideiussione bancaria: 8 cose da sapere prima di firmare!

Nello specifico, ecco quali sono le 8 cose che bisogna necessariamente conoscere prima di accingersi a firmare questa particolare procedura che garantisce l’adempimento di un’obbligazione:

  • Che cosa vuol dire e che cosa comporta;

  • Chi sono i soggetti coinvolti;

  • Quali sono gli obblighi del fideiussore;

  • Quanto costa;

  • Che cosa succede se non si riesce a pagare;

  • Quanto tempo dura;

  • Come verificare se è valida o se è nulla;

  • Come si cancella.

Cosa vuol dire e cosa comporta fare una fideiussione bancaria?

Dopo aver parlato di le 8 cose che bisogna necessariamente conoscere prima di accingersi a firmare questa particolare procedura che garantisce l’adempimento di un’obbligazione, passiamo adesso a dare, invece, una breve definizione e a vedere, in particolare, che cosa vuol dire e che cosa comporta effettuare una fideiussione bancaria.

Chi sono i soggetti coinvolti nella fideiussione bancaria?

Andando subito al sodo, ecco quali sono i soggetti coinvolti all’interno di questa particolare procedura di garanzia:

  • L’ente che eroga la fideiussione;

  • Il  che fornisce la garanzia;

  • Il debitore che, appunto, apre questo procedimento grazie alla garanzia del contraente;

  • Altri soggetti terzi eventualmente coobbligati con il fideiussore.

Quali sono gli obblighi del fideiussore?

Nello specifico, questi obblighi sono sanciti e sono disciplinati all’interno dell’art. 1944 del Codice Civile, il quale prevede che:

  • Il fideiussore è obbligato in solido con il debitore al pagamento del debito nei confronti del creditore;

  • Il fideiussore ha l’obbligo di anticipare le spese necessarie;

  • I soggetti che fanno parte del contratto possono stabilire che il fideiussore non abbia l’obbligo di pagare le somme dovute, prima che ci abbia pensato il debitore (beneficio di escussione).

Quanto costa fare una fideiussione bancaria?

In particolare, le spese necessarie per effettuare questo procedimento sono a carico del debitore, il quale sarà tenuto al pagamento di queste somme di denaro:

  • 50 euro circa come commissione per l’istituto bancario;

  • Una percentuale di commissione che solitamente risulta compresa tra l’1% ed il 3% delle somme dovute al creditore;

  • Gli interessi.

Cosa succede se non si riesce a pagare una fideiussione bancaria?

Nello specifico, sia il debitore che il fideiussore subiscono le stesse conseguenze nel caso in cui non siano in grado di provvedere al versamento delle somme dovute nelle tasche del creditore.

In particolare, questi soggetti rischiano:

  • Il proprio patrimonio personale;

  • Di essere iscritti all’interno del registro dei cattivi pagatori della Centrale Rischi Finanziari (Crif).

Chi rilascia una fideiussione a garanzia?

In particolare, i soggetti che possono emettere questa particolare obbligazione devono rispettare determinati requisiti, i quali vengono delineati dalla Banca d’Italia o dall’IVASS, che, perciò, decidono se rilasciare o meno l’autorizzazione a costoro.

Inoltre, questi soggetti devono rispettare ed operare secondo le leggi emanate dallo Stato ed, in particolare, sono:

  • Gli istituti bancari;

  • Le compagnie di assicurazione;

  • I consorzi collettivi di garanzia dei fidi (confidi) che sono iscritti all’interno dell’Elenco speciale, così come previsto dall’art. 107 del Testo Unico Bancario.

Quanto tempo dura la fideiussione bancaria?

Dopo aver parlato di chi rilascia una fideiussione a garanzia, passiamo adesso a vedere, invece, quanto tempo dura quella bancaria.

Questa procedura, infatti, cessa di esistere nel momento in cui il debitore o il fideiussore provvedono al versamento delle somme dovute.

Come verificare se una fideiussione è valida?

Passiamo adesso a vedere, invece, che cosa bisogna fare per poter verificare se questa particolare procedura che garantisce l’adempimento di un’obbligazione è valida.

In questo modo, l’istituto al quale ci si rivolge provvederà a contattare il fideiussore e a verificare l’autenticità della procedura di garanzia.

Quando la fideiussione bancaria è nulla?

Prima di andare a terminare questo breve articolo e dopo aver parlato di che cosa bisogna fare per poter verificare se una fideiussione bancaria è valida, passiamo adesso ad approfondire questo specifico argomento, andando a vedere, per l’appunto, quando questa particolare procedura che garantisce l’adempimento di un’obbligazione è nulla.

Nello specifico, la nullità di questo procedimento si verifica nel caso in cui l’ente erogatore, ossia la banca, non utilizza gli schemi nazionali che vengono sottoposti dall’ABI (Associazione Bancaria Italiana).

In questo caso, il fideiussore non è obbligato a pagare le somme dovute e può richiedere il rimborso di queste, nel caso in cui abbia già provveduto al pagamento nei confronti del creditore.

Come si cancella una fideiussione bancaria?

Ed infine, per andare a concludere questa breve guida, dopo aver parlato di quando la fideiussione bancaria è nulla, passiamo adesso a vedere, invece, che cosa bisogna fare per poter cancellare questa particolare procedura che garantisce l’adempimento di un’obbligazione.

Inoltre, bisogna specificare che se si vuole sostituire il fideiussore si può fare, chiedendo il cambiamento alla banca nella quale è stata aperta questa procedura di garanzia.

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