Chi paga la manutenzione del lastrico solare? Ecco come sono ripartite le spese

Tra le spese che devono sostenere i condomini, ci sono anche quelle per la manutenzione del lastrico solare. Come vengono ripartite in caso di proprietà esclusiva e comproprietà?

Image

Vivere in un condominio risulta essere vantaggioso per molti aspetti; altrettanti, però, sono gli svantaggi. Naturalmente, questo dipende molto dal punto di vista in cui ci si trova dinnanzi ad una situazione. 

Motivo di litigi, incomprensioni e anche grattacapi sono le parti comuni di un condominio. Quali sono? Si tratta di tutte quelle aree in cui i condomini sono comproprietari e, quindi, tutti tenuti al pagamento delle spese di manutenzione.

Tra le varie spese da sostenere, si annoverano in buona posizione - in quanto non poco onerose - anche quelle per il mantenimento del lastrico solare. Ma chi deve pagare le spese? Il lastrico solare quando è considerato parte comune o esclusivo

Bisogna fare le dovute considerazione e differenze, in quanto anche se la sua funzione resta quella di copertura dell’edificio, la ripartizione delle spese cambia se esso è parte comune oppure bene ad uso esclusivo.

Spieghiamo, infine, anche chi è tenuto a pagare i danni dovuti da infiltrazioni d’acqua ai piani inferiori, in relazione a quando si ha la proprietà esclusiva o si è comproprietari.

Chi paga il rifacimento del lastrico solare

Il lastrico solare è quella parte di un edificio, molto spesso un condominio, simile ad una terrazza che funge da copertura. A differenza del tetto, il lastrico solare è piano e non inclinato e, pertanto, la sua superficie è calpestabile

Nel caso di un condominio, sono comproprietari del lastrico solare tutti i condomini, in quanto si tratta, così come tutte le parti comuni, di un bene indivisibile. 

Per avere maggiore chiarezza sulle parti comuni condominiali, si rimanda alla lettura dell’articolo 1117 del Codice Civile.

Le parti comuni condominiali sono tutte quelle aree e quei servizi che sono destinati all’uso e al godimento comune di tutti i condomini. Tra queste aree, in alcune particolari circostanze, un bene può diventare proprietà esclusiva di un condomino: è il caso del lastrico solare.

Le spese di manutenzione delle parti comuni devono essere ripartite tra tutti i condomini, in relazione alle quote millesimali. 

Leggi anche: Revisione tabelle millesimali in condominio: quando è possibile e chi deve pagare

Prima di parlare della ripartizione delle spese di manutenzione, abbiamo spiegato brevemente quali sono le parti comuni di un condominio e la proprietà esclusiva di un bene e la comproprietà comune di tutti i condomini. Per quale motivo? In base ad un caso o all’altro, la ripartizione delle spese cambia.

Così come per tutte le parti di un condominio, anche il lastrico solare deve essere tenuto in buone condizioni e, quindi, bisogna eseguire i lavori di manutenzione necessari.

Chi contribuisce alle spese per un lastrico solare ad uso esclusivo

Parlando del lastrico solare ad uso esclusivo di un condomino (in genere di chi è proprietario dell’immobile all’ultimo piano dello stabile), in base a quanto stabilito dall’articolo 1126 del Codice Civile, le spese di manutenzione devono essere divise in questa maniera:

  • Chi ne ha uso esclusivo, deve provvedere al pagamento di 1/3 dei costi;
  • I 2/3 rimanenti devono essere ripartiti tra tutti gli altri condomini rimanenti.

Quando, invece, si tratta di un bene di proprietà comune e, quindi, tutti i condomini sono comproprietari dello stesso in quanto svolge solo la funzione di copertura, le spese deve essere ripartita tra tutti, in base alle quote millesimali di proprietà dell’edificio - così come avviene per tutte le aree comuni condominiali.

Leggi anche: Questo è l'elenco delle parti comuni in condominio e il regolamento da rispettare

Chi paga i danni da infiltrazioni dovute al lastrico solare ad uso esclusivo

Un aspetto che è anche bene chiarire è quello riguardante eventuali danni causati da infiltrazioni d’acqua negli appartamenti situati nel piano inferiore. 

Quando il danno è causato da infiltrazioni, però, non sempre è semplice trovare un responsabile. Di chi è la colpa? Del condominio oppure del suo utilizzatore esclusivo?

Ovviamente, si devono sempre effettuare verifiche minuziose affinché si trovi l’effettivo responsabile del danno per sapere se l’infiltrazione si deve addebitare all’utilizzatore oppure a tutti i condomini.

Generalmente, quando esso è di proprietà comune a tutti i condomini, allora le spese di riparazione devono essere ripartite tra tutti i comproprietari, sempre in relazione alle quote millesimali.

Quando, invece, il lastrico è proprietà esclusiva, le spese di riparazione vengono ripartite come abbiamo spiegato precedentemente, solo se la responsabilità non si può attribuire singolarmente al proprietario utilizzatore.

Si ricorda, infine, che ogni lavoro di manutenzione straordinaria del lastrico deve sempre essere deliberato dall'assemblea.

I proprietari esclusivi del lastrico solare possono installarvi autonomamente gazebo o verande - quindi, applicando modifiche - per una fruizione migliore, sempre che, essi non vadano a compromettere il decoro urbanistico del fabbricato o la sua sicurezza. 

Sempre in tema di sicurezza, le modifiche non devono neppure causare altri problemi o danni strutturali agli appartamenti sottostanti.