Super green pass: dal 6 dicembre, Natale, rischio lock down!

Super green pass valido dal 6 dicembre. Nuove regole per accedere a bar e ristoranti. Il vecchio green pass varrà solo per recarsi a lavoro. Questa è la mossa del Governo draghi per far fronte all'aumento dei contagi da Covid-19 in atto in questi giorni. Preoccupazione tra gli esercenti, spese e consumi di Natale messi a rischio da nuove restrizioni, torna lo spettro del lock down.

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Super green pass o green pass rafforzato questa sarà la parola d'ordine necessaria nei prossimi messi per poter accedere a praticamente a tutte le attività sociali.

Contagi in aumento, Natale messo in pericolo da nuovi restrizioni, torna lo spettro del lock down.

Hotel, ristoranti, bar, cinema, piscine, teatri, ecc., potranno essere frequentate dunque solo da cittadini vaccinati.

La decisione del Governo, che entrerà in vigore a partire dal 6 dicembre, è stato un vero fulmine a ciel sereno per i vari gruppi no vax per i quali la vita di tutti i giorni si fa sempre più difficile a causa di limitazioni sempre più importanti.

La linea del Governo per far fronte all'aumento del numero dei contagi da Covid-19 è chiara, No vaccino, No party! 

Il green pass rafforzato infatti, non potrà essere richiesto a fronte di un tampone negativo fatto nelle ultime 48 ore, ma spetterà solo a chi si vaccina.

Diciamo che viste le pesanti limitazioni alle quali saranno sottoposti tutti quei cittadini sprovvisti di questo strumento, siamo di fronte praticamente ad un obbligo vaccinale mascherato!

Mario Draghi vuole aumentare al massimo il numero di nuove somministrazioni per salvaguardare l'Italia e salvare il Natale ed i consumi delle feste.

Vediamo cos’è esattamente il super green pass, in quali ambiti verrà applicato e quali sono i nodi che il governo ha sciolto.

Per chi fosse interessato alle ultime novità in tema di green pass, e pagamenti di bonus e sostegni al reddito previsti per dicembre può consultare questa interessante rassegna stampa pubblicata dalla redazione di Speedy News italia.

Super green pass: cosa è e come funziona

Il principio su cui si basa il super green pass è semplice: questa certificazione verde viene rilasciata solamente in caso di avvenuta vaccinazione o guarigione dal Covid-19.

Vengono quindi esclusi i tamponi.

La sua applicazione non varrà però in tutti gli ambiti ma solo per le attività sociali (non per il lavoro).

Il Super green infatti così come riportato in Gazzetta Ufficiale il 26 novembre scorso potrà essere richiesto solo da coloro che si sono vaccinati o da chi è guarito dal Covid-19.

La durata del certificato è di 9 mesi a partire dal giorno della somministrazione dell'ultima dose ricevuta.

Il Super green pass non andrà a sostituire la vecchia certificazione verde richiedibile anche dopo aver eseguito un tampone molecolare, antigenico o rapido con esito negativo.

La nuova certificazione e la vecchia viaggeranno su due binari paralleli coesisteranno entrambe, ma con nuove regole.

Per chi è stato vaccinato non ci sarà la necessità di chiedere il super green pass, il certificato "base" in possesso infatti verrà automaticamente potenziato a green pass rafforzato.

Stessa cosa per chi è in possesso del green pass perchè guarito dal Covid-19.

Per i non vaccinati invece regole diverse, potranno a fronte di un tampone negativo (che vale 72 ore, nei casi di molecolare, o 48 ore, se antigenico), potranno chiedere il green pass "base".

Per gli esercenti delle attività che giornalmente saranno chiamati a controllare gli ingressi dei clienti da segnalare l'aggiornamento effettuato all'app C-19 che attraverso la scannerizzazione del Qr code permetterà di capire che tipo di pass possiede una persona.

Super green pass: Come cambiano le regole in base ai colori delle regioni

Contagi in rialzo ed in vista delle feste di Natale torna la paura di nuovi lock down e restrizioni che potrebbero garantirci un Natale più sicuro dal punto di vista della salute, ma meno sereno.

L'ultimo bollettino segna 12.932 contagi da coronavirus in Italia, il Governo come già scritto è corso ai ripari con regole più stringenti come l'implementazione del super green pass in vigore dal 6 dicembre.

Torna inoltre lo spettro dei colori per le Regioni è il caso Friuli-Venezia Giulia dal 29 novembre, prima regione italiana in zona gialla. 

Andiamo quindi a ricordare le regole in vigore in base ai colori assegnati alla regione di appartenenza.

Zona bianca, attualmente tranne il Friuli, l'intera nazione è ancora identificata con questo colore.

In zona bianca l'unica limitazione prevista è quella relativa all'obbligo di dover indossare la mascherina in locali al chiuso come per esempio bar, ristoranti, ecc.

Nessun limite invece agli spostamenti, è inoltre consentita l'apertura di qualsiasi tipo di attività.

Basterà un green pass "base" per poter prendere mezzi pubblici come metro e autobus, recarsi in palestra, frequentare le sale all'aperto dei ristoranti, soggiornare presso hotel o altre strutture turistiche.

I possessori di super green pass in più potranno pranzare o cenare nelle sale al chiuso di bar e ristoranti, oltre che recarsi al cinema, teatro, cerimonie pubbliche

Zona gialla, in questa fascia di colore aumentano le limitazioni, torna l'obbligo della mascherina all'aperto, ingressi limitati, che sia un bar o un ristorante ci si siede, al chiuso, solo se vaccinati.

Dunque col super green pass il tampone non basta più. Diciamo poco cambia tra i possessori delle 2 certificazioni tra quanto potrà essere fatto in zona bianca o zona gialla.

Zona arancione, qui le limitazioni iniziano a farsi pesanti. Obbligo di mascherina all'aperto, spostamenti limitati al solo comune di residenza tranne se per motivi di lavoro o di salute, quest'ultimo punto è valido solo per i possessori della certificazione "base".

Accesso consentito invece ad attività ricreative che siano bar e ristoranti o palestre e piscine ai soli possessori del super green pass, liberi di frequentare ogni genere di attività e muoversi liberamente tra comuni e regioni.

Zona rossa, colore che identifica uno stato di emergenza massima. Qui Avere il super green pass o la certificazione "base" fa poca differenza.

Chiuse le attività di ristorazione e i bar ai quali sarà consentito solo l'asporto o la consegna del cibo a domicilio.

Tutte le altre attività chiuse tranne alimentari, farmacie e quelli essenziali. Possibilità di muoversi all'interno del proprio comune o al di fuori, ma solo per comprovate ragioni legate a particolari urgenze.

Super green pass: cosa cambia per i trasporti dal 6 dicembre

Tra le novità introdotte dall'implementazione del super green pass c'è sicuramente quella che caratterizza le nuove regole legate al trasporto pubblico.

A partire dal 6 dicembre infatti l'accesso, oltre che l'acquisto del biglietto, di autobus e metropolitane sarà garantito solo dopo la presentazione del super green pass.

Come già scritto più volte, la certificazione rafforzata si ottiene o tramite la vaccinazione o in caso di guarigione dal Covid-19. 

Ancora pochi giorni-fino al 5 dicembre-sarà possibile viaggiare liberamente con treni regionali e i mezzi pubblici locali senza certificato verde.

Per quanto riguarda il trasporto privato, quindi aerei, navi, traghetti che svolgono un servizio interregionale basterà il green pass "base".

Il vecchio green Pass va in pensione, valido solo posto di lavoro

Quasi tutti i rappresentati degli organi istituzionali, da sindaci, a presidenti di regione a ministri e membri del parlamento spingono sull'abolizione del green pass rilasciato mediante la presentazione di un tampone negativo.

L'obbiettivo sul quale c'è un ampio consenso a tutti i livelli è rappresentato dall'idea del vaccino come unica arma contro diffusione del Covid-19, premere dunque sull'incremento delle vaccinazioni. 

I non vaccinati  sono il punto debole della popolazione contro il covid-19, rappresentino ormai solo poco più del 10% del totale.

Il Governo però è ancora lontano dal pensare di rendere la vaccinazione obbligatoria.

La strategia è diciamo indiretta, e l'entrata in vigore del super green pass, che comporta pesanti limitazioni sociali per chi non lo possiede- ha come obiettivo proprio quello di portare chi ancora non lo è a vaccinarsi.

Il green pass base infatti-ottenuto con i tamponi della durata di 48 ore, mentre quelli molecolari di 72-servirà solo ed esclusivamente come strumento valido per presentarsi presso il luogo di lavoro.

Questo diciamo è il compromesso sul quale è giunto il Governo Draghi.

Così facendo infatti il governo eseguirebbe un altra spinta “Gentile” verso la vaccinazione, anche se interventi più duri non sono ancora da escludere. 

Super green pass e restrizioni: l'impatto delle restrizioni sull'economia italiana

I rischi di imminenti restrizioni o peggio ancora di un nuovo lock down potrebbero causare danni gravi all'economia di molte attività commerciali italiane.

Sono circa 19 i miliardi che sarebbero messi a rischio, cifra che indica i consumi che le famiglie concentrano tra Natale e Capodanno. 

Questa è la preoccupazione manifestata da Assoutenti, rispetto all'aumento dei contagi in atto in questo momento in tutte le regioni italiane.

"Solo tra Natale e Capodanno i cittadini spendono complessivamente 18,7 miliardi di euro tra viaggi, alimentari e ristorazione: un "tesoretto" composto da 715 milioni di euro di consumi nei ristoranti nei giorni di Natale e di Capodanno, 5 miliardi di euro di spese alimentari nelle case e 13 miliardi di euro tra viaggi e spostamenti" - spiega il presidente Furio Truzzi.

A fronte di restrizioni, legate a bar e ristoranti, limitazioni nel poter circolare liberamente o incontrarsi nelle proprie abitazioni con amici e parenti, c'è la paura del danno immenso arrecato a molte attività commerciali che a causa dei mancati incassi rischierebbero la cessazione dell'attività 

Truzzi in merito al super green pass ha una concezione negativa, convinto del fatto che danneggia l'economia e non tutela adeguatamente il cittadino dal punto di vista sanitario.

Sarebbe meglio instituire un obbligo vaccinale per tutti, strada che per il momento il governo non ha in considerazione di attuare.